A proposito di “buchi neri”…

Si parla tanto in questi giorni della scoperta di un “buco nero impossibile” che ha una massa 70 volte superiore a quella del Sole. La notizia, che ha catturato l’attenzione di tutto il mondo, da ieri sera a Napoli è passata in secondo piano. Dopo la sconfitta con il modestissimo Bologna, infatti, a preoccupare i napoletani è la scoperta di un altro “buco nero”, dentro il quale si sono dissolte le speranze riaccesesi dopo il risultato positivo conseguito a Liverpool.

La batosta di ieri al San Paolo apre una crisi profonda in casa Napoli che al momento nessuno dei protagonisti che l’hanno creata sembra in grado di risolvere. La società tace, l’allenatore scarica le colpe sui giocatori e la squadra, che ancora una volta ha dimostrato di non avere personalità, appare svogliata e senza più alcuna motivazione, almeno in campionato. Atteggiamenti questi che non fanno presagire nulla di buono per il futuro e che lasciano sgomenti i tifosi, la cui unica colpa è l’amore viscerale per una maglia che qualcuno, forse, non è degno di indossare…