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Nazionali, riprendono le qualificazioni ai Mondiali 2026

Da martedì 18 Marzo riparte il cammino verso i Mondiali Usa/Canada/Messico 2026. Ad aprire le danze sarà la zona africana, seguita successivamente da Asia e Sud America. In Europa il cammino verso il Mondiale parte da venerdì 21.

La zona africana è giunta alla quinta partita dei nove gironi, che decreteranno le prime nove qualificate al Mondiale 2026. Le prime di ogni raggruppamento saranno infatti di diritto qualificate, mentre gli altri posti saranno assegnati alle quattro migliori seconde. Egitto e Marocco sono le squadre al momento più saldamente in testa nei loro rispettivi gironi. Tra le storiche big del continente nero, troviamo in difficoltà la Nigeria dell’ atalantino Lookman e l’ ex Napoli Osimhen. I verdi si trovano al quinto posto nel girone C guidato a pari punti da Sudafrica,Rwanda e Benin. Negli altri gruppi spiccano in vetta Camerun, Tunisia e Costa d’Avorio, ma devono guardarsi le spalle e sudarsi fino al termine la qualificazione ad Usa/Canada/Messico 2026.

La seconda zona a scendere in campo in ordine temporale è quella asiatica. La terza fase dei turni di qualificazione, prevede tre gironi dai quali usciranno due qualificate al mondiale per ogni gruppo. Il Giappone domina nel girone C, guidato con ben nove punti di vantaggio sull’Australia, seconda in classifica. Negli altri due raggruppamenti spiccano al momento da una parte Iran e Uzbekistan, dall’ altra Corea del Sud e Iran.

Per quanto riguarda il girone unico Sudamericano, in scena venerdì 21 marzo, la sola Argentina sembra essere al momento l’unica squadra con un piede e mezzo al Mondiale. Lautaro e compagni vantano infatti cinque punti di vantaggio sull’Uruguay. Convince poco il percorso del Brasile: i verde-oro sono collocati al quinto posto e affronteranno la Colombia in un match tutt’ altro che scontato. Il gruppo unico sudamericano porterà sei squadre direttamente al Mondiale mentre la settima andrà agli spareggi. Tutte in corsa per il passaggio del turno, tranne Cile e Perù che sono ad oggi staccate dal resto del plotone.

Veniamo ora alla zona europea, che aprirà i battenti da venerdì 21 marzo. L’ Italia deve conoscere ancora il proprio destino: gli azzurri verranno infatti collocati nel raggruppamento A con la Slovacchia o I con la Norvegia. A determinare il gruppo per gli uomini di Spalletti sarà l’ esito del doppio confronto di giovedì 20 in Nations League contro la Germania. Si qualificheranno ad Usa/Messico/Canada 2024 le vincenti dei dodici gironi, mentre le seconde classificate prenderanno parte ai play off.

Giuseppe Stumpo

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