Brilla la stella Napoli che fa fatica ad arginare l’entusiasmo per la squadra che sta nascendo. Diversamente, nel recente passato, all’indomani del terzo scudetto, la decisione di Spalletti di lasciare il Napoli vincente e la fuga di Cristiano Giuntoli che con inurbanità si professò juventino represso, oscurarono quella gioia di uno scudetto atteso 33 anni. Arrivò Garcia ma anche un mercato che lasciava molti dubbi: e i risultati furono presto evidenti. Finalmente, concluso quel campionato che nessuno vuole ricordare, ecco che Antonio Conte porta luce, progetto, futuro: eppure il mercato stenta a decollare e lo stesso Conte nell’intervista fiume ‘Federico Buffa Talks’ ricorda i dubbi avuti: “ Penso che sia il segreto di Pulcinella. Quello che è successo a gennaio e durante l’anno non è che mi ha reso proprio felice. Solo l’ultima settimana sono arrivati giocatori come McTominay, Gilmour, Neres, Lukaku…”
E infatti l’esordio azzurro non fu dei migliori con la vittoria ai rigori con il Modena in Coppa Italia e la sconfitta alla prima di campionato che così fu commentata da Il Mattino a firma Francesco De Luca: “ Il Napoli non è all’anno zero come dice Conte. Peggio. E’ all’anno scorso, il più negativo della gestione De Laurentiis. Il Verona ha umiliato una squadra senza idee e anima, arrendevole….” E poi. E poi non si è arresa più neanche di fronte alla sequela di infortuni.
Oggi. Oggi “ il fieno in cascina” , concetto caro ad Antonio Conte, inizia da Kevin De Bruyne, il pilastro, la certezza per i senatori di avere chi può esaltare il gioco dei singoli; e una certezza per i più giovani che verranno di avere un punto di riferimento per ispirarsi. Ma Antonio Conte che pure ha dubitato ieri, ha accettato di proseguire nella costruzione del progetto-Napoli avendo sentito il presidente dire “lo asseconderò in tutto”. Una fiducia a specchio per due uomini di grandissima personalità che stanno lavorando a pieno regime potendo contare su un direttore sportivo di grande spessore, Giovanni Manna che a fine aprile ha ricevuto a Coverciano il premio USSI ‘Inside The Sport’ come miglior dirigente sportivo dell’anno.
Ed è in questo contesto che si va inserendo Kevin De Bruyne che nelle sue prime dichiarazioni ha detto: “Io e il Napoli condividiamo la stessa ambizione. Penso che sia il progetto giusto per me e mi impegnerà affinché possa dare il mio contributo per vincere. Dopo 10 anni in Inghilterra, questa per me è una nuova esperienza. Io e la mia famiglia siamo entusiasti e non vediamo l’ora di iniziare a viverla”. Ed è così anche per i tifosi che vedono tanto lontano il 24 agosto.