
Alberto Senese un tifoso in campo, col Napoli nel destino
Era il 2013 quando un giovanissimo Alberto Senese scriveva su twitter “Forza Napoli”, con un account che lasciava intendere che il suo idolo fosse Edinson Cavani. Poco più di un anno dopo, il Napoli lo va a pescare dal Real Casarea. Così, Senese, classe 2000, nato a Giugliano, a soli 14 anni diventa un giocatore del Napoli.
Un centrale agile con i suoi 178 cm, curiosamente ambidestro, Senese si distingue per come imposta le giocate da dietro, per un senso della posizione ed un terzo tempo che gli fa vincere tantissimi contrasti aerei. La sua “svolta” a Napoli avvenne con Loris Beoni in panchina. Infatti, grazie a lui Senese trovò continuità, giocando non solo al centro della difesa, ma anche come terzino all’occorrenza.
Nel 2018, a febbraio, arriva a sorpresa la chiamata di Maurizio Sarri in prima squadra per la partita contro il Lipsia. Un segno nel destino per questo ragazzo. Poi, a luglio dello stesso 2018, Senese viene convocato da Ancelotti per il ritiro della prima squadra, esordendo nell’amichevole contro il Gozzano.
Negli ultimi anni Senese è stato sempre inserito nella lista B del Napoli per le competizioni continentali. Quest’anno, prima con Ancelotti e poi con Gattuso, si è spesso allenato con la prima squadra, fino ad essere portato tra i grandi dall’attuale allenatore azzurro per questa fase finale di campionato. Per non passare inosservato, Senese, con la maglia della Primavera azzurra, ha già segnato alla Juventus, e se questo non è un segno…
Un tifoso in campo, col Napoli nel destino.
Rodrigo Mazzeo
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