Conferenza stampa post-gara come riportata da SassuoloNews.net, per mister Alessio Dionisi. Il tecnico del Sassuolo ha parlato dalla sala stampa dello Stadio Maradona, commentando la sfida giocata oggi contro il Napoli.
Ecco le sue dichiarazioni: “Squadra incapace di reagire? Non siamo entrati bene in campo, con lo spirito giusto. La volontà era fare una partita diversa sapendo che avremmo potuto soffrire. Le prime due reti sono arrivate da due palle inattive, forse non era la giornata giusta, con niente, con due cross, abbiamo preso due gol. Il demerito è in primis mio. Forse può sembrare tutto nero, ma non è così. Ci sono meriti del Napoli e molti demeriti del Sassuolo, dopo una partita del genere bisogna alzare la testa, guardare la realtà, accettarla e guardiamo avanti, oggi sembrava che fossimo venuti qui con poche motivazioni ma non è così, i ragazzi prima della partita hanno cercato di spronarsi per tirare fuori qualità e motivazione ma oggi è stata una giornata storta. Poi riprenderla dopo 3 gol subiti in quarto d’ora con due calci d’angolo, non era facile, anzi è stato molto difficile finire la partita”.
Si aspettava questo Napoli?
“Non mi va di parlare del Napoli oggi, sono qui per metterci la faccia e per rispetto. Oggi però del Napoli fatene parlare al mister (Spalletti, ndr)”.
Qualcuno dalla panchina poteva fare qualcosa in più?
“Chi è entrato oggi ha fatto quello che poteva, avevo il dubbio di farlo giocare dall’inizio, chi è entrato meritava di giocare, poi ho dovuto fare delle scelte. Ho cercato a un certo punto di dare equilibrio nella zona centrale, perché realmente sembravamo inesistenti, ci allungavamo e il Napoli usciva troppo facilmente. Non era per demerito di chi è uscito che ho fatto certe sostituzioni, ho cercato di cambiare un trend per rinforzare il centrocampo, mettendo giocatori che non avevano subito passivamente gli episodi della gara”.
È stata la gara più difficile da quando è al Sassuolo?
“Penso di sì, non solo per il risultato ma c’è stata una netta disparità come mai era accaduto. Cosa ci ha messo in difficoltà? La loro qualità e il fatto che il Napoli ha fatto due gol sui primi due calci d’angolo”.
C’è qualcosa da rimproverare alla squadra?
“Non mi sento di rimproverare nulla alla squadra. Devo analizzare la partita, la settimana, non c’erano i presupposti per venire qua e non approcciare nel modo giusto ma siamo mancati su questo e realmente non mi sento di rimproverare nulla alla squadra”.