Allegri, Conte, Mourinho, Spalletti: sembra delineato il poker di allenatori della prossima Serie A

Il meteo-calcio annuncia novità interessanti dopo nove anni di bonaccia. In casa-Juve è attesa una rivoluzione a livello dirigenziale con John Elkann a prendere il comando. Il nuovo progetto Juve potrebbe ripartire, oltre che da Allegri con un ruolo manageriale, anche da Giuntoli al posto di Paratici. Né si può scartare l’idea dell’addio di Andrea Agnelli.

E che qualcosa di importante stia accadendo nella Serie A,  lo conferma l’annuncio della società giallorossa che aveva depistato tutti verso il nome di Maurizio Sarri, e a sorpresa presenta Josè Mourinho quale prossimo allenatore fino al 2024.  I Friedkin quindi hanno spiazzato tutti calando l’asso vincente, lo Special One. L’annuncio di José Mourinho fa volare la Roma in Borsa. Dopo l’ufficializzazione a sorpresa dell’arrivo dello Special One, infatti, il titolo giallorosso ha fatto registrare immediatamente un +22,35% a 0,322 euro.

Sorprende e non poco l’ingresso di Mourinho alla guida di una squadra che potrebbe anche non entrare in Europa, o comunque da una porta secondaria. Ma è anche un avvertimento di voler cambiare l’inerzia di un campionato appiattivo da una squadra che non dà più sussulti.

Allegri, Conte, Mourinho già sono garanzia di una Serie A che si vende bene: e mai come in questo momento è importante l’aspetto marketing.

E il Napoli? Finalmente sono state accantonati gli ultimi dubbi Gattuso resta o non resta: Gattuso può ringraziare un grande club per aver potuto sperimentare e potrà scegliere tra i tanti pretendenti.

Al 90 per cento, De Laurentiis sembra proiettato verso Luciano Spalletti che potrà completare il poker dei tecnici top. Incuriosisce e stuzzica inoltre la notizia lanciata dalla redazione de Le Bombe di Vlad: “ Adl avrebbe dato il via libera ad una rivoluzione che non riguarderebbe solo la guida tecnica, ma anche il quadro dirigenziale: “Pierpaolo Marino, attualmente all’Udinese, sarebbe pronto al clamoroso ritorno al Napoli”. Per ora solo un’ipotesi che troverà conferma a fine campionato; tuttavia l’indiscrezione che da settimane circola sul possibile approdo di Giuntoli alla Juventus, troverebbe conferma nel pensare al clamoroso ritorno di Marino, ovvero colui che iniziò a costruire il Napoli nel 2004 fino al 2009. Per ora tanti indizi, non ultimo la ‘traccia’ lasciata da Pier Paolo Marino in un’intervista a Radio Kiss Kiss qualche giorno fa quando ricordava il tentativo del Napoli di portare Spalletti sulla panchina azzurra proprio in quegli anni.

Infine c’è da sottolineare il lavoro silenzioso di Aurelio De Laurentiis che sigla accordi con multinazionali che porteranno il marchio Napoli nel mondo.