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Anche Suning si adegua alla linea di ADL: prima vendere poi comprare

La direttiva del governo cinese è chiara da tempo: stop a investimenti eccessivi in aree non strategiche per l’interesse e l’economia nazionale, il coronavirus ha fatto il resto. Si è così passati dalle spese folli nel calcio, con i club cinesi pronti a pagare vagonate di milioni anche per giocatori mediocri, a una stretta totale che ha portato per esempio la Premier League a risolvere il contratto sui diritti tv con Pptv, la società titolare dei diritti di trasmissione delle partite del massimo campionato inglese in Cina (società di proprietà di Suning Holdings Group).

Suning negli anni ha immesso parecchi milioni nel club (circa 600), ma già dalla passata stagione il flusso di denaro si è ridotto: nella scorsa stagione dei 145 milioni investiti sul mercato (che hanno portato a Milano Lukaku, Barella e Eriksen) ben 115 milioni sono arrivati dalle cessioni, tra queste quella che ha portato Icardi al PSG (per 58 milioni) e Politano al Napoli (24 milioni).

Anche Suning si adegua quindi alla linea che per anni ha caratterizzato la gestione di Aurelio De Laurentiis: bisogna prima vendere, poi si compra. E  a parte l’acquisto di Hakimi (40 milioni) ed il riscatto di Sensi (25), il mercato dei nerazzurri sembra essere bloccato. L’Inter aveva già programmato gli acquisti di Tonali e Kumbulla, ma a bloccarli non è stato Conte, come qualcuno erroneamente pensa, ma l’impossibilità di investire. Significativo è anche l’acquisto di Allan da parte dell’Everton, nonostante il prezzo fosse accessibile in confronto ai prezzi folli del calciomercato di questi tempo (24 milioni); l’Inter comunque non poteva permetterselo senza vendere.

Skriniar, Vecino, Brozovic, Perisic, Nainggolan per il momento non hanno offerte, mentre il Barcellona sembra essersi ritirato dalla corsa per Lautaro Martinez; il sogno per il centrocampo è Ngolo Kantè del Chelsea, ma per adesso-a parte i parametri zero Vidal e Darmian– difficilmente potranno arrivare grandi nomi ad Appiano Gentile.

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