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Andiamo a scoprire il Napoli

E ancora Milik. Nel giorno in cui il Napoli inaugura il campionato 2020/21, il fantasma Milik è ancora presente. Non poteva esserci epilogo peggiore, di quelli che lasciano strascichi velenosi. L’uomo è questo: un sorriso perenne e una richiesta costante. Andrà via lasciando solo scorie e nessun tifoso ricorderà il suoi gol ma i suoi ritardi sulla palla. Ma il Napoli è già avanti: è a Parma per difendere il 6° posto pronosticato dai saggi del calcio, gli stessi che pronosticarono il Napoi 5° quando un Inter Juventus si mise di traverso.

E’ storia passata; oggi a Parma il Napoli scenderà in campo per dire quel che vuole e che può. Si dovrà scoprire il valore di Osimhen e anche di Lozano; si dovrà capire dove sia la “testa” di Koulibaly, si dovrà capire Gattuso se ha scelto il portiere titolare.  In ogni caso sarà una partita “spia” come lo sono tutte le altre  perché sono in corso  lavori di definizione in tutti i venti club non solo di serie A. Diversamente dagli altri anni si parte con un mese di ritardo sul calendario, sul mercato e sulla preparazione e molte potrebbero essere le sorprese. Alle 12,30 si comincerà a capire se il Napoli offrirà spunti nuovi di gioco con Osimhen, il più costoso di tutti gli acquisti del Napoli, oppure il “vecchio” Napoli con Mertens e Insigne, privo però di Callejon, dovrà caricarsi sulle spalle i nuovi e tracciare la strada.

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