
Arrestato l’acquirente del Livorno calcio. Spinelli: “Sono preoccupato per la situazione”
La trattativa per il passaggio di proprietà del Livorno rischia di saltare. Infatti, arriva dall’Olanda la notizia dell’arresto dell’imprenditore libanese Majd Yousif. Il 50enne aveva quasi concluso l’acquisizione del club toscano dallo storico presidente Aldo Spinelli. Yousif sarebbe una delle quattro persone coinvolte in un’operazione riguardante gli uffici della Share’Ngo ed alcune cliniche dentistiche. Le forze dell’ordine hanno sequestrato auto di lusso ed orologi Rolex, ed anche addirittura 268 munizioni.
Questa la nota ufficiale rilasciata dalla polizia di Amsterdam:
“Le indagini sono iniziate a inizio del 2019, quando la polizia ha ricevuto informazioni su una compagnia di autonoleggio ad Alblasserdam (Share’nGo, appunto) che faceva attività di car sharing con macchine elettriche le quali tuttavia, apparentemente, non risultavano mai guidate. In aggiunta le attività commerciali dell’azienda non erano del tutto chiare. Dopo un’indagine da parte dell’Integral Packing Team ConfisQ, è emerso infatti che l’origine del finanziamento della società era nascosto, ovvero c’erano attività inspiegabili e transazioni sospette che sollevavano dubbi sul finanziamento stesso”.
La notizia è stata commentata anche dal presidente del Livorno, Aldo Spinelli al portale di Gianluca di Marzio:
“Sono sconvolto. Aspettiamo notizie più precise domani, ma la trattativa verrà sicuramente interrotta. Abbiamo perso tre mesi per trovare qualcuno. Se salta tutto? Temo proprio di sì”.
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