Arriva in Italia nel 2003, firmando con il San Lazzaro in A2. Poi la massima serie con il Prato, ma la retrocessione dei toscani lo conduce alla Luparense. Ed è in Veneto che la favola ricca d’incanto ha inizio, innanzitutto con Velasco in panchina con cui porta subito a casa uno scudetto. Il resto sono pagine da olimpo del futsal italiano: arrivano altri due successi tricolore, una Coppa Italia e due supercoppe, successivamente dal 2011 al 2017 conquista altri sette trofei, ovvero 3 campionati, una coppa e tre supercoppe (nel 2017 il titolo e la supercoppa proprio con David Marìn). Nel 2018 agli Awards è votato come ottavo miglior giocatore al mondo. Il fallimento del club fa sì che i suoi destini si incrocino con quelli dell’Italservice Pesaro. Il bomber conquista così il record suddetto, oltre a giungere ad un totale di 4 coppe ed 8 supercoppe. Ora Humberto Honorio è pronto a riscrivere la storia davanti al pubblico di Cercola.
E l’ex Pesaro ha la gioia di un ragazzino: “Non ho avuto dubbi ad accettare di venire qua. Sono rimasto colpito dall’incredibile calore del pubblico in semifinale, da una società che ha voglia di essere protagonista e io scenderei in campo anche doman