Quest’anno, diversamente dallo scorso campionato dove vigevano regole precise, sono le autorità sanitarie a fermare una squadra laddove siano riscontrati rischi di propagazione del contagio. l’Ats Brianza ha quindi vietato alla squadra di Giovanni Stroppa di partire per la Campania, ponendo l’intero gruppo in quarantena domiciliaria obbligatoria fino a martedì. Le prime avvisaglie della diffusione del Covid in casa Monza erano arrivate venerdì sera, quando sono stati riscontrati i primi casi.
Ieri mattina il gruppo squadra si è sottoposto a Monzello a un ulteriore ciclo di tamponi, che ha fatto salire a cinque il numero di calciatori positivi. Di qui la decisione di disporre la quarantena fiduciaria con divieto assoluto di spostamento. A quel punto i calciatori del Monza non hanno svolto la rifinitura e sono stati costretti a tornare a casa dove dovranno restare fino a martedì, con conseguente divieto di svolgere fino a quel giorno qualsiasi attività. Tali decisioni hanno spinto la richiesta di rinvio che la Lega Serie B ha poi ufficializzato. Ora soltanto ipotesi sulla data di recupero che potrebbe essere il 29/30 gennaio, giorno di sosta per le Nazionali. Martedì, nuovo ciclo di tamponi per capire se il gruppo squadra potrà tornare ad allenarsi in vista della sfida casalinga di Santo Stefano col Perugia.