In vista della sfida tra Napoli e Bologna, in programma oggi alle 19:30, l’allenatore rossoblù, Sinisa Mihajlovic ha parlato in conferenza. Per prima cosa il tecnico si è soffermato su Gattuso e su cosa rappresenta il calcio per personalità come loro:
“E’ un lavoro, ma se lo fai senza passione non lo puoi fare bene. Io e lui abbiamo giocato con passione e stiamo allenando con passione, è un modo nei momenti difficoltà per distrarsi e dimenticare le brutte cose della vita. Cerchiamo di concentrarci sulle cose belle come allenare. La vita è dieci percento quello che accade e novanta percento come reagisci. Non sono impressionato dal lavoro di Gattuso perché ha un’ottima squadra. E’ un allenatore di polso e forse serviva questo, un po’ di regola e disciplina per risalire”.
Mihajlovic si è espresso anche sui cali mentali della sua squadra e dei troppo goal subiti dal Bologna:
“Noi sappiamo che dobbiamo migliorare alcune cose, sia nel prendere meno gol ma anche nel farne di più. Abbiamo preso gol da ventisette partite consecutive ma per quanto creato potevamo segnare di più. La mentalità è quella giusta, poi a nessuno fa piacere prendere tanti gol però servirà migliorare su tutti e due gli aspetti. Se noi vogliamo ambire a qualcosa di più importante dobbiamo avere un cambiamento mentale. Col Parma dovevamo portare a casa la vittoria e nessuno di noi vuole stare a metà classifica. Vedremo se dovremo fare affidamento anche su rinforzi dal mercato”.
Per quanto riguarda chi giocherà questa sera, l’allenatore del Bologna darà fiducia ad alcuni giocatori, con altri sarà più duro:
“Skov Olsen domani giocherà titolare, poi dipende da lui se continuerà a giocare o no. Gli sto dando delle possibilità ma indietro non mi dà nulla. La pazienza sta per finire. Ora vediamo cosa farà nelle prossime sei partite e faremo valutazioni, io non sono contento di quanto fatto. Mi aspettavo molto di più. Deve darsi una sveglia. Vale lo stesso discorso per Svanberg. Orsolini? Anche lui deve svegliarsi, domani non giocherà”.