Giuseppe Bruscolotti, bandiera del Napoli, è intervenuto a Radio Kiss Kiss. Per prima cosa ha parlato del suo omaggio a Maradona, ieri infatti si è recato ai Quartieri Spagnolo insieme all’ex compagno di squadra Bruno Giordano:
“Emozioni su emozioni essere di fronte al murales di Diego ai quartieri spagnoli. Emozioni che arrivano dal profondo del cuore. Ho provato grande commozione, anche per queste notizie che continuano ad arrivare dall’Argentina. Ancora non ci credo che Diego non c’è più. Spero che quanto prima la sua memoria trovi pace perchè quanto arriva dall’Argentina fa davvero male”.
Poi uno sguardo al presente, con Bruscolotti che ha parlato dell’espulsione di Insigne, attaccando duramente la scelta dell’arbitro, e facendo un paragone con la Juve e Cristiano Ronaldo:
“La parolina può scappare se sei da solo con l’arbitro. Davanti agli altri tesserati, il direttore di gara ti manda negli spogliatoi. Ho usato parole forti contro gli arbitri ma ero solo: la mia parola contro la sua. Poi, però, ci sono squadre che usufruiscono di certe agevolazioni quando accerchiano l’arbitro. Questa forma di accerchiamento si è vista tante volte: la Juve è la Juve, si permettono cose che ad altri non vengono concesse Se fosse stato CR7 a mandare a quel paese l’arbitro? Lasciamo perdere o iniziano a dire che siamo i soliti piagnoni…”.