Contropiede Azzurro

Camilla nasce nel seminterrato dell’ospedale di Kiev e papà Ramirez, calciatore venezuelano spera di abbracciarla

Questa maledetta guerra tra Russia e Ucraina inizia a fornire tante storie e tante legate al mondo sportivo come quella raccontata da Sport Fair.

Eric Ramirez, calciatore 23enne venezuelano, attaccante dello Sporting de Gijon, è diventato papà nelle scorse ore. La moglie Fabiola si trova in Ucraina e ha partorito la piccola Camila nel seminterrato dell’ospedale di Kiev.

“Mamma e figlia stanno bene, calme, nel seminterrato dell’ospedale, che è abbastanza. Tre giorni fa si sono sentite le esplosioni, ma ora è tutto calmo, mi dicono. Si spera che raggiungano un accordo e fermino tutto questo. Sono felice che mia figlia sia nata senza problemi, anche se vederla su uno schermo e non poterla abbracciare è abbastanza triste“, ha dichiarato Ramirez dopo la sfida contro il Saragozza.

“Prima dell’incontro sono riuscito a parlare con mia moglie e ho visto Camila sveglia“, ha aggiunto il calciatore, che sta cercando di organizzare un viaggio per la moglie e la famiglia, in modo tale che lascino il prima possibile l’Ucraina.

“Sto cercando di organizzare la sua partenza verso un qualsiasi paese vicino il più rapidamente possibile. L’opzione più praticabile sembra essere quella di andare in Polonia in auto perché in aereo è impossibile e, da lì, viaggiare verso la Spagna o in Venezuela. L’importante è lasciare l’Ucraina. Vorrei che fosse già a casa e che mia madre vedesse la piccola. So che presto andrò in vacanza e, se non è qui in Spagna, avrò l’opportunità di stare con lei”, ha affermato ancora, dicendosi fiducioso grazie anche a tutto il supporto ricevuto dal club, dalla nazionale e dalla federazione.

Perchè la moglie di Ramirez si trovava in Ucraina? Il calciatore venezuelano la scorsa estate ha firmato per la Dinamo Kiev e, dunque, si è trasferito in Ucraina con la famiglia. Con la squadra ucraina, però, Ramirez ha giocato solo 7 partite e negli ultimi giorni del mercato invernale ha cambiato squadra, firmando per lo Sporting de Gijon, ma la moglie, anche lei venezuelana, è rimasta in Ucraina.

“Non è venuta con me perchè non era possibile. Non poteva viaggiare e salire su un aereo a causa della gravidanza. Quando eravamo a Kiev si parlava molto di una guerra, ma erano solo voci, non avevamo idea che sarebbe successo qualcosa del genere. Se l’avesse saputo, mia moglie non sarebbe mai rimasta lì. Volevamo un parto tranquillo, visto che nel mio paese è abbastanza complicato, e alla fine è andata un po’ male”, ha spiegato ancora.