Paolo Cannavaro sui social ha avuto un lungo sfogo a causa della sua assenza sul murale della nuova stazione della metro di Napoli “Mostra-Maradona”:
“Forse 278 partite con la maglia azzurra, riportare la squadra del cuore da anni bui ad anni splendenti, vincere un trofeo dopo 22 anni di astinenza oppure essere capitano del Napoli per tanti anni, non sono validi motivi per essere semplicemente raffigurato su uno pezzo dei 130 pannelli a disposizione in una stazione metro, tra l’altro a pochi passi da casa mia. Non sono dispiaciuto per non essere lì insieme agli altri né tantomeno voglio elemosinare una raffigurazione, ma sono dispiaciuto per chi si dispiace al posto mio, per chi mi contatta da giorni e si meraviglia della mia assenza. Grazie a tutti sempre. Forza Napoli“.
L’ex capitano del Napoli non è stato l’unico a lamentare la sua assenza. Anche un suo collega, Sandro Renica, si è molto arrabbiato per la presenza di alcuni personaggi al posto della sua. A Radio Punto nuovo ha attaccato chi ha approvato il murale:
“Dovete chiedere a chi lo ha fatto perché non ci sono nei murales alla stazione Mostra Maradona. Se ha voluto raccontare la storia del Napoli non ci è riuscito. Ma, ha messo gente che ha fatto anche la storia di altre società e non del Napoli. La cosa mi ha disturbato: ho fatto parte dei due cicli maradoniani. A parte i gol, ho fatto anche assist in alcune partite fondamentali. Mi sento offeso, il gol al 119′ contro la Juve, ci sono i miei assist, ci sono i gol nelle finali di Coppa Italia. I tifosi mi hanno tranquillizzato, ci sono rimasto male. Ci sarebbe tanto da raccontare, io ho sputato l’anima per il Napoli. Non ho capito il senso di questo murale. Manca anche Italo Allodi: senza di lui, non ci sarebbe stato il progetto Napoli vincente. Solo la sua grandezza e la sua conoscenza hanno portato quel Napoli così come l’università del calcio di Coverciano. Pecci andò via perché aveva paura dell’aereo e Bianchi non voleva farlo trasferire in macchina. Il mio sfogo nasce dall’aver visto figure che non possono essere più rappresentative di me. Ieri, il Napoli ha avuto un buon approccio mentale, buon lavoro di Gattuso con la miglior difesa ed il secondo miglior attacco”.