
Caos Roma, sospeso il ds Petrachi
Come ds, nulla da eccepire. Ma diverse gaffes e prese di posizione negli ultimi mesi avevano incrinato il rapporto da Pallotta e Petrachi. Ieri, la definitiva rottura, certificata da un tweet.
L’#ASRoma comunica che Gianluca Petrachi è stato sospeso dalle sue mansioni di Direttore Sportivo con effetto immediato.
L’allenatore e la squadra saranno guidati direttamente da Guido Fienga, CEO del Club. pic.twitter.com/WS2VJL6xkz
— AS Roma (@OfficialASRoma) June 18, 2020
Il Ceo dei capitolini Guido Fienga ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport: “Non crediamo che la Roma si stia facendo male. Proseguiamo convinti nel nostro progetto di crescita e ci affidiamo agli uomini che sappiano interpretarlo. Avremmo voluto evitare la decisione di sospendere il d.s., ma evidentemente è stata inevitabile, essendosi rotto un rapporto fiduciario, che è la base di una relazione. Ma la concentrazione di club e squadra resta massima, in vista del campionato e della Europa League”.
La sospensione arriva dopo mesi di tensioni con la dirigenza: a Pallotta non è piaciuto l’eccessivo personalismo e l’ego ingombrante del ds. Finchè la proverbiale goccia non ha fatto traboccare il vaso. Come riporta la Gazzetta dello Sport: “Pallotta non aveva citato il d.s. nel giorno dell’anniversario della firma di Fonseca (Fienga e Zubiria lo erano), cosa peraltro non vera, perché – essendo stati estrapolate frasi da una intervista più lunga – le citazioni c’erano, ma in quel momento non erano pertinenti con l’evento. Da quel momento i tentativi di mediazione di Fienga sono stati inutili, perché l’ego del direttore (“la mia squadra, il mio allenatore”) – mai scalfito dal “noi” – non si è sgonfiato”.
Petrachi, dal canto suo, starebbe pensando di portare il club in tribunale per mobbing.
Al momento Morgan De Sanctis sembra essere il papabile successore (insieme a Baldini), essendo l’unico dirigente con patentino di ds.
Comments (0)