
Caso Plusvalenze, in Serie A deferiti Juventus, Napoli, Genoa, Sampdoria ed Empoli
Il quotidiano online TAG43 ha commentato le decisioni della FIGC che ha deferito 11 società per il caso plusvalenze e spiega:
La Procura della Federcalcio ha inviato a undici società, di cui 5 di Serie A, il deferimento per illecito amministrativo nell’ambito dell’inchiesta sulle plusvalenze. Nella massima serie i club deferiti, rinviati a giudizio sportivo, sono Juventus, Napoli, Genoa, Sampdoria ed Empoli. Dall’inchiesta si passerà così al processo sportivo, con queste cinque squadre a rischiare l’inibizione dei propri dirigenti, anche di chi nel frattempo ha lasciato la squadra. Viene contestata la violazione dell’articolo 31 comma 1, che riguarda informazioni mendaci, reticenti o parziali, oltre a eventuali comportamenti diretti a eludere le norme federali in materia economica e gestionale. Il rischio, oltre all’inibizione, è di una ammenda con diffida.
L’inchiesta è partita svariati mesi fa e la Guardia di Finanza a dicembre ha perquisito anche le sedi di Inter e Milan, acquisendo documentazione di vario tipo. Le milanesi non sono coinvolte, a differenza delle altre cinque società di serie A. La Juventus fa i conti con l’ operazione Prisma e anche i giocatori, da Dybala a Berdardeschi e Alex Sandro sono stati ascoltati dai pm. Il Napoli è sotto la lente d’ingrandimento per l’affare Osimhen, arrivato dal Lille dopo una lunga trattativa Se i cinque club di serie A rischiano davvero poco, ce ne sono almeno due di serie B (Parma e Pisa) che attendono con ansia le conseguenze del deferimento di oggi. La Procura contesta la violazione del comma 2 dello stesso articolo, il 31. Le violazioni in questo caso riguarderebbero anche l’iscrizione al campionato «in assenza di requisiti richiesti». Una vicenda ancora più grave, che potrebbe portare a penalizzazioni o retrocessioni ed esclusione dal torneo.
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