Skip to content

Caso Sporting Lisbona – Leao, già condannato due anni fa

L’udienza al tribunale di Milano si è conclusa con la concessione di altro tempo al calciatore del Milan Rafael Leao. La prossima, che è stata fissata per il 17 maggio, sarà quella decisiva per sbloccare le sei mensilità congelate a favore dello Sporting Lisbona. La vicenda – ricorda La Gazzetta dello Sport – è quella relativa al trasferimento del 2018 di Leao al Lille: lo Sporting ha ottenuto dal TAS il pagamento di 20 milioni di euro comprese le spese legali.

Ieri gli avvocati del giocatore hanno ottenuto il rinvio facendo valere delle mancate notifiche: questioni procedurali che non cambiano la sostanza. L’ultimo atto della vicenda risale a febbraio 2022, quando il Tribunale Arbitrale dello Sport aveva sancito nei confronti del Lille la responsabilità oggettiva per quanto accaduto.

Nell’occasione era però stata confermata anche la responsabilità di Leao per aver rescisso senza giusta causa. Il TAS, quindi, aveva rinviato le parti alla FIFA, responsabile di decidere sulla questione. Leao, insomma, sarebbe ancora teoricamente soggetto a pignoramento da parte dello Sporting.

Il caso è noto: Leao si era liberato dallo Sporting, passando a parametro zero al Lille, in seguito a un’aggressione alla squadra degli ultrà biancoverdi avvenuta nel centro sportivo del club. E la Corte d’Appello di Lisbona aveva già respinto un primo ricorso del giocatore. (Fonte, Calcio e Finanza)

Per spiegare la vicenda legale occorre tornare indietro di qualche anno quando il giocatore nel dicembre del 2020 fu condannato, dal Tribunale arbitrale dello sport portoghese, al versamento di 16,5 milioni di euro al suo ex club per l’addio allo Sporting, nell’estate del 2018, quando Leao rescisse unilateralmente il contratto e, successivamente, si trasferì al Lille. Il Tribunale pignorò i beni in Portogallo per un valore di 35mila euro, a titolo di rata del risarcimento. La vicenda aveva avuto origine il 15 maggio 2018 e riguardava lo Sporting Lisbona che non brillava in campionato rischiando l’esclusione dalla Champions. I tifosi erano furiosi e circa 50 delinquenti aggredirono giocatori e staff: alcuni se la cavarono con qualche punto di sutura, altri in ospedale. Tale situazione portò alla richiesta di cessione di molti giocatori come ad esempio Rui Patricio, che passò al Wolverhampton per 18 milioni di euro. Oppure William Carvalho, trasferitosi al Betis per 16 milioni di euro. Tra questi, però, non risultava Leao che, invece, lasciò lo Sporting tramite rescissione unilaterale, approdando al Lille.

 

 

Comments (0)

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Back To Top