Champions League, domani Napoli-Qarabag
La vittoria del Napoli contro l’Atalanta ha restituito – secondo le parole di Antonio Conte – energia positiva che da un po’ non si avvertiva. E martedì è auspicabile che il Maradona faccia sentire ancora quest’aria calda che trascina pur non potendo registrate il sold out.
E allora, Napoli-Qarabag: è già vigilia di una partita delicatissima che potrà stabilire se il Napoli potrà proseguire nella competizione europea più affascinante: al momento gli azzurri occupano l’ultimo posto valido per accedere ai playoff e la gara che si giocherà al Maradona contro il Qarabag può essere un’occasione da non sciupare. Il Napoli ha in classifica solo 4 punti, mentre gli azeri con il pareggio ottenuto con il Chelsea hanno raggiunto 7 punti dopo la vittoria con il Benfica e il Copenhaghen.
In campionato, venerdì scorso ha vinto in trasferta contro il Sumgayit, 5° in classifica, e viaggia capolista a 26 punti in 11 giocate con 21 gol segnati e soltanto 5 subiti. Pur giocando in un campionato a 12 squadre, in Champions finora ha ottenuto buoni risultati segnando 8 gol e subendone 7. Arriverà dunque a Napoli da squadra rivelazione guidata da mister Gurbanov, ex attaccante azero che siede su quella panchina dal 2008.
Non soffre di timori reverenziali e contro il Chelsea, pur passando in svantaggio ha rimontato, per poi accettare il pareggio che ha saputo difendere.
Per mister Conte, dunque, riflessioni a parte sul possibile modulo, ci sarà da valutare le condizioni di Rrahmani e Hojlund usciti per precauzione (si spera) e anche di Spinazzola che sembrava già pronto per la gara con l’Atalanta. Ancora 24ore per decidere e, con un calendario pazzesco, non si può non tener conto che domenica gli azzurri saranno ospiti della Roma capolista.




Comments (0)