
Chelsea, futuro incertissimo ed ora anche il Vitesse è in vendita
Che tirasse una bruttissima aria, si sapeva ma ieri i dipendenti del Chelsea non si aspettavanoil peggio, perché – come ha riportato Repubblica – nel tardo pomeriggio e senza alcun preavviso, la banca Barclay’s ha sospeso e congelato le carte di credito aziendali di tutti i dipendenti. È solo l’ennesima misura restrittiva, conseguenza delle ultime, durissime sanzioni agli oligarchi russi nel Regno Unito, tra cui finalmente anche Roman Abramovich il patron del Chelsea campione d’Europa e del mondo, che sinora era stato intoccabile. Oggi Abramovich è stato squalificato dalla Premier League dalla carica di presidente del club. Il futuro è incertissimo, né dato sapere se si riusciranno a pagare gli stipendi fino alla fine del campionato.
Intanto il presidente del Vitesse ( la squadra che ha sfidato la Roma in Conference League) Valeri Ojf ha deciso di mettere in vendita tutte le sue azioni del club. Calcio e Finanza ha riferito che l’oligarca russo come ha spiegato la rivista Palco 23, segue le orme del presidente del Chelsea Roman Abramovich e si allontana dal club olandese, che attualmente è sesto in campionato e avversario della Roma negli ottavi di finale della nuova Europa Conference League.
La società olandese è in mano straniera dal 2010. Appartenne dapprima al georgiano Merab Zjordania, che nel 2013 la vendette ad Alekasandr Tsjigirinski, un altro oligarca russo. Quest’ultimo ha deciso poi di cedere il club al connazionale Valeri Ojf, già nel CdA del Vitesse nel 2018. Ojf, che viene dal settore minerario ed energetico, ha deciso di non parlare pubblicamente del conflitto nel suo Paese.
Due settimane fa, dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, il Vitesse ha rilasciato un comunicato in cui affermava che «il club è in condizioni finanziarie stabili e al momento non prevediamo conseguenze di rilievo», salvo poi la retromarcia e la decisione di portare avanti la strada del passaggio di proprietà.
«Mi addolora molto dire addio al Vitesse, ma nella situazione attuale sto prendendo questa decisione difficile nell’interesse del club, dei dipendenti, dei tifosi, degli sponsor e di altre parti interessate», ha detto Ojf commentando la decisione di vendere la società.
Comments (0)