Cinque giorni di vacanza per i blaugrana per lasciarsi alle spalle polemiche e delusioni. Alzano polveroni ad hoc per una pretattica di facciata che non incanta certo Gattuso e i suoi. Resta però una situazione esplosiva in casa Barcellona dopo la sconfitta interna con l’Osasuna e il trionfo del Real che si è laureato Campione di Spagna: questo, e altro , hanno creato il caos nell’ambiente catalano oppresso da forti tensioni non certo smorzate da Messi che avrebbe voluto un cambio di panchina e forse le dimissioni di Bartomeu che il prossimo anno non sarà ricandidabile. Nulla di fatto però, e il presidente, al momento, ha riconfermato Setien: secondo il Mundo Deportivo, il quotidiano catalano, molto vicino al Barça, non ci sono segnali che fanno pensare alla possibilità che Setien non sia in panchina a guidare i blaugrana nel match di sabato 8 agosto, al Camp Nou, contro il Napoli di Gattuso (1-1 al San Paolo nella gara d’andata). Bartomeu, scrive MD, dopo le parole di Messi e altri senatori del gruppo, ha incontrato Setien per cercare di capire se il successore di Valverde ha ancora in mano lo spogliatoio e se ritiene di avere la chiave per trovare i rimedi chiesti dal capitano.
Al momento, dunque, nessuna rivoluzione ma nessuno scommetterebbe che Setien possa restare anche il prossimo anno fino alla scadenza del contratto. Ora conta soltanto la Champions.