Skip to content

Como-Napoli: la pagina dei social

Il Napoli di Antonio Conte inciampa nella difficile trasferta di Como, gli azzurri chiudono il mese di febbraio con quattro gare senza vittoria. Tuttavia, la corsa verso il titolo non è compromessa. Contropiede Azzurro ha raccolto i commenti più intriganti che hanno caratterizzato i social nel post partita.

Carlo Alvino – Nervi saldi! Non si molla! Una sconfitta preoccupante ma che non ci deve abbattere. Il problema sembrerebbe essere soprattutto di carattere mentale, di pressione psicologica gestita male. Ci lavorerà Conte durante una settimana che si preannuncia come quella più difficile della stagione. Il campionato non è ancora finito… tutt’altro. L’Inter è un punto avanti e sabato arriva al Maradona. A questo punto bisogna solo mantenere i nervi saldi. Lo deve fare soprattutto l’ambiente, lo deve fare Conte, lo devono fare i suoi ragazzi. A Conte è richiesto anche un altro grande sforzo. Lui non parla mai a vanvera. Sugli errori del mercato di gennaio è stato detto tutto. Peggio non si poteva fare. Ma nonostante ciò bisogna ammettere che il Napoli è ancora in corsa e proprio per questo deve avere la forza ed il coraggio di guardare avanti. E noi con gli azzurri! Il campionato non finisce né oggi né sabato prossimo. E non si molla!

Franco Cutajar – A conclusione di questa giornata vorrei sottolineare che il Napoli ha giocato male il secondo tempo, ma con tutto il rispetto, loro non hanno dominato, come potrebbe sembrare dai commenti televisivi.

Gennaro Di Bonito – Paghiamo la presunzione di un allenatore che non ha mai effettuato cambi.. colpa sua se perdiamo tanto punti in 4 gare..

Salvatore Pace – ‘Nmiez o lago nu scoglio ce sta.

Alessandro Renica – Purtroppo errori gravi individuali in difesa che stanno costando caro, direi troppo per quello che fanno vedere i ragazzi in campo…non è un problema mentale ma di momentum..sabato reazione importante perché il Napoli era primo con merito.

Adolfo Mollichelli – Le Idi di marzo

Antonio Santacroce – #IlCiuccio Si può leggere in due modi. Uno dei due tiene conto di tutto il percorso ed è utile per predisporsi alla fiducia per una grande partita decisiva. Sembra assurdo tutto quello che vedo e sento intorno: a marzo abbiamo una partita per la vetta e qua si fa la caccia alle streghe come se fossimo all’anno scorso. Probabilmente questo ambiente è più adatto all’anno scorso. Prova ne fu l’aria malsana che si respirò intorno al Napoli persino nell’anno dello Scudetto. Io nun m’aggio scurdato… Gli errori ed i limiti solo un cieco non li vede e solo uno stupido non riconosce qual è il peccato originale, ma ciò non giustifica questo buttare tutto a mare, considerando la Classifica. Come sempre, agli errori ed ai limiti pensasse chi è pagato per questo. Il Ciuccio sostiene e si aspetta la giusta reazione in campo. Tutto il resto o è malafede o è mania di catastrofismo.

Comments (0)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna su