Quel tenere tutti sulle spine evitando risposte che potrebbero incatenarlo: Antonio Conte progetta il futuro del Napoli a prescindere da quel che sarà… sarà. E Lele Oriali, sulla stessa lunghezza d’onda, sorridendo dice: “Speriamo di esserci!”. Un modo per prendere tempo? Un modo per ‘riempire’ l’attesa? Ma in questo ‘forse’ il Presidente De Laurentiis non si ferma e sfrutta l’esperienza di Conte per preparare un campionato 2025/26 con i controfiocchi.

Campionato, Coppa Italia, Supercoppa, Champions con uno sguardo al ranking per club che con Garcia&soci ha subito una batosta. Dunque la barra del timone è nelle mani di ADL che cerca di obbedire alle indicazioni del comandante. Così questo nome altisonante di  Kevin De Bruyne è un segnale inviato all’Europa. Un top player di indiscusso valore con una carta d’identità un po’ sgualcita che andrebbe (andrà) gestito come il quasi 40enne Luka Modric nel Real Madrid.

Quando serve, quando bisogna salire in cattedra, ecco De Bruyne mettere tutti a tacere. Si vedrà. Ma accanto al nome che incute timore, il Napoli è sulle tracce anche di Jonathan David, un 25enne proveniente da luoghi che il Napoli frequenta da anni: il Lille e il Genk. La finestra di mercato che si aprirà il 1° giugno attende il Napoli che potrebbe portare a casa i primi campioni e soprattutto la certezza di Antonio Conte a voler completare il progetto triennale. Dopo le tre curve 2024/25 c’è da completare il ponte. Ci sarà?