
Conte e i cambi: c’è un dato clamoroso
Una delle critiche mosse ad Antonio Conte, sia dagli addetti ai lavori, sia dai tifosi, è che fa pochissimi cambi e spesso in ritardo.
Critiche che trovano fondamento in un dato riportato dal sito transfermarkt.it. secondo il quale il mister azzurro, con le 148 sostituzioni effettuate in 36 partite è al quattordicesimo posto in classifica. A differenza di Inzagli che al primo, avendo sempre fatto le cinque sostituzioni totalizzandone 180.
Eppure, sempre secondo coloro che criticano l’operato del mister azzurro, il Napoli in panchina avrebbe diversi calciatori come Gilmour, Raspadori, Simeone, Gonge, Billing e Mazzocchi che meriterebbero un maggior minutaggio e che potrebbero dare una mano alla squadra. Per non parlare poi di quelle meteore che non hanno mai giocato o lo hanno fatto solo per pochi minuti, vedi Okafor, Rafa Marin e Hasa.
È impossibile pensare che Conte, nelle due partite finali che valgono lo scudetto, cambi atteggiamento. Ma a fine campionato, a prescinder di quale sarà il piazzamento del Napoli, dovrà chiarire il motivo di questa sua idiosincrasia ai cambi, sperando che trovi un’intesa con la società e che eventuali errori commessi in questa stagione non si ripetano nella prossima. A meno che non decida di “cambiare”… club.
Comments (0)