Di fronte Conte – Palladino

Sabato prossimo, allo Stadio Maradona si ritroveranno di fronte Antonio Conte e Raffaele Palladino, due uomini del Sud che possono condividere importanti esperienze vissute nella Juventus. Antonio Conte nato a Lecce è colui che dopo essere stato una bandiera della Juve come giocatore, vi approda nel 2011 da tecnico, consentendo al club bianconero una rinascita con tre scudetti consecutivi; mentre Raffaele Palladino nato a Mugnano è approdato alla Primavera bianconera prima per poi entrare in pianta stabile nell’11 titolare fino al 2008 quando fu scalzato da Del Piero, Iaquinta e Trezeguet. Oggi si ritrovano di fronte dopo il marzo scorso, quando il Napoli vinse contro la Fiorentina per 2-1 tornando a -1 dall’Inter: una nuova avventura per Palladino che è stato tra i papabili anche della Juventus pur aspettando l’Atalanta.  Così Conte-Palladino al Maradona in un momento delicato per entrambi perché ognuno deve capire quale campionato sarà.

Antonio Conte, rientrato a Castel Volturno, dovrà attendere ancora per parlare con la squadra al completo prima di decidere su quale centrocampo poter contare dopo l’infortunio di Anguissa. Soltanto giovedì potrà capire le condizioni di tutti i reduci per ipotizzare un tridente che possa finalmente far male.

Anche Raffaele Palladino dovrà attendere il rientro di tutti i nazionali e capire le intenzioni di Lookman, ma soprattutto vorrà capire quel che è stato recepito dai suoi giocatori , ovvero una  filosofia di gioco che deve staccarsi per sempre da quella di Gasperini e Juric al seguito.