Un gran lavoro per un risultato che “rappresenta un messaggio di speranza per tutto il Paese”. Gabriele Gravina ci ha sempre creduto e oggi appare felice e soddisfatto: “E’ un successo che condivido con il Ministro per lo Sport Spadafora e con tutte le componenti federali. Il nostro è un progetto di grande responsabilità perché investe tutto il mondo professionistico di Serie A, B, C e, auspicabilmente, anche la Serie A femminile”.
Ma la battaglia sente di averla vinta anche la Lega e il Presidente Dal Pino può finalmente sorridere: ”Ringrazio il Ministro Spadafora e il suo staff. Abbiamo affrontato con coerenza, determinazione e spirito di servizio un periodo straordinario, complesso e pieno di ostacoli e pressioni, lavorando sempre con un solo pensiero: il bene del calcio e la difesa del suo futuro, che per la Serie A deve significare tornare a essere il campionato più bello del mondo. Solo con questo spirito riusciremo a ripagare la passione e l’entusiasmo dei milioni di tifosi che seguono il nostro sport”.
Non sono mancate le parole di Renzo Ulivieri in un momento di euforia generale: “Abbiamo accolto molto bene questa notizia, siamo tutti contenti perché c’era la volontà e la voglia di ripartire. Sappiamo che è qualcosa di anomalo, che i tempi sono ravvicinati e che cambia la preparazione, ma sono esperienze nuove dovute a quello che è successo. Bisogna aspettare e vedere come andrà sapendo che siamo in un’emergenza”.
Sotto i riflettori c’è sempre la serie A con i suoi campioni e le sfide di cartello, ma dopo la riunione decisiva per la ripartenza, può esultare anche la Lega di serie B e il suo presidente Mauro Balata ha voluto commentare: “La Serie B potrà ripartire in linea con quanto avevamo deliberato e di questo ringraziamo il ministro Spadafora per il grande lavoro svolto. Abbiamo sempre apprezzato l’attività portata avanti dal Governo in queste settimane, impegnato per la ripartenza del calcio e noi abbiamo contribuito perché ciò avvenisse. Un ringraziamento va anche alla Federazione e alla volontà espressa da sempre dal presidente Gravina”.
Una grande vittoria del calcio i cui protagonisti, nei prossimi giorni, saranno chiamati a prendere anche altre importanti decisioni sui contratti, gli orari, nella speranza che non si debba inciampare in quel virus che ha fermato il calcio nel mondo.
LEGGI ANCHE:
Lega Pro e Serie D, quale decisioni in merito a promozioni e retrocessioni?