De Laurentiis spinge i suoi e si arrende a Gattuso

La partita d’Europa League

Si giocheranno in contemporanea, alle 21 Real Sociedad – Napoli e Az – Rijeka. L’Az dopo il colpaccio ottenuto al San Paolo scenderà in campo con grande entusiasmo ma il Rijeka ha dimostrato d’avere una barriera solida concedendo la vittoria alla Real Sociedad soltanto al 93esimo.

Altro il discorso per il Napoli che dovrà fare punti in uno stadio vuoto per raddrizzare un percorso iniziato in salita. Una squadra compatta, che ha gioco sviluppato da campioni deve poter puntare in alto e Aurelio De Laurentiis ha capito che era venuto il momento di caricare la squadra. Ieri mattina è arrivato a Castel Volturno per dare un segnale importante alla squadra che nel pomeriggio partirà per San Sebastian: nel Napoli non si mira ad uno degli obiettivi ma con una rosa tanto ampia si deve puntare a vincerle tutte. Un incitamento ai suoi e una stretta di mano a Gattuso che ha spinto il presidente a salvarsi in corner.

Il contratto

Dopo la conquista della Coppa Italia, Aurelio De Laurentiis ha iniziato il pressing su Gattuso per rinnovargli il contratto, ma il tecnico ha respinto le prime offerte lasciando la questione in stand by. Una settimana fa sembrava tutto definito al punto che anche Cristiano Giuntoli aveva fatto intuire che la firma fosse ad ore. Ma Gattuso, dopo la vittoria con il Benevento ha ribadito il suo pensiero: “Il rinnovo? Io sono molto contento di lavorare a Napoli, sono felice di avere a che fare con queste persone che gestiscono la società, sono contento di allenare questi giocatori. C’è un problema: io non credo tanto ai contratti per come sono fatto. Un giorno mi si può chiudere la vena, vedo tre-quattro cose in quattro-cinque situazioni differenti e prendo e me ne vado a casa. Il presidente lo sapete come è fatto, vuole tutelarsi con le clausole. Io invece faccio fatica…

Rimozione della clausola? Non la devo togliere io. Io ho solo detto che amo questa squadra, ci sto benissimo perchè lavoro con delle persone eccezionali. Col presidente e col direttore vado molto d’accordo così come con i giocatori. La voglia è di rimanere. Forse sono fatto all’antica, voglio essere libero e voglio lavorare con tranquillità. Se il presidente mi dice di firmare un contratto di sei mesi lo firmo subito. Mi devo sentire libero”.

E De Laurentiis ha capito di dover fare un passo indietro e accogliere le richieste di un uomo libero La sua visita a Castel Volturno aveva anche lo scopo di sgombrare ogni dubbio e rivedere il contratto che sarà privo di clausole. Si tarderà di qualche settimana ma, alla fine, Gattuso prenderà l’impegno con il Napoli magari fino al 2023 alle sue condizioni: ovvero senza condizioni.