Di tutt’altro parere l’ex portiere Orsi: “Non è così. Rispetto la sua opinione, ma non la condivido. Klopp e Guardiola vincono perché hanno le squadre più forti. Anche se decidessero di far buttare il pallone alle loro squadre conquisterebbero gli stessi risultati”.
“Siete ancora ad un calcio vecchio, –ha ribattuto il giornalista – nessuno vince buttando via la palla. Il Manchester United ha speso più del Manchester City e non ha vinto nulla perché non ha trovato l’allenatore giusto, senza gioco non si vince”.
Il dibattito è andato poi avanti con qualche battuta fino a quando Orsi ha lasciato con un “Ho da fare”.
Appena due giorni fa anche Dino Zoff, intervenuto a 1 Football club aveva dichiarato: “ Il portiere già fa delle cavolate normali, se poi vai alla ricerca del rischio, cosa che non dovrebbe essere il suo compito, l’errore è dietro l’angolo. E non parlo solo di Meret, di chi mi dispiace tantissimo. Mi dispiace particolarmente per i portieri perché non sanno divincolarsi da questo cappotto di moda dove devono essere più bravi a giocare che ad uscire dalla porta. Un portiere va giudicato per i fondamentali, non per come gioca con i piedi, e se non è bravo a farlo, la colpa è dell’allenatore che gli chiede cose fuori dalle sue potenzialità.