Duarte appende gli scarpini al chiodo

Duarte appende gli scarpini al chiodo, sarà il nuovo Team Manager e DS del Napoli: “Ho dato tutto al calcio a 5, è finito il mio ciclo. Farò del mio meglio in questo nuovo ruolo”

Japa Duarte: talento, disciplina, esperienza. Uno di quei calcettisti, che al di là dei colori che ha difeso, ha sempre unito tutti gli appassionati sotto un unico comune denominatore: il Futsal. Si, perché Japa ha scritto pagine e pagine di storia di questo sport in Italia, titoli su titoli, giocate su giocate. Ma, soprattutto, ha lasciato il segno per la sua educazione, il suo rispetto e il suo immancabile sorriso.

Giunto in Italia nel lontano 2003 esordisce nel nostro campionato con la maglia del BNL Ciampino, dopo una lunga trafila in patria con PR Club e Amafusa. Successivamente si trasferisce prima al Città di Chieti e poi al Club Roma. Ma è dal 2007 al 2013 che inizia a scrivere le prime pagine di storia difendendo i colori della Marca Futsal. Sei stagioni e cinque titoli: due scudetti, due supercoppe e una Coppa. Dopo Lazio e Pescara si trasferisce ad Asti: anche qui riesce a mettere in bacheca una Coppa, uno Scudetto e una Winter Cup. Il ritorno al Pescara vale ancora una Coppa e una Supercoppa. Poi il primo trasferimento a Napoli con la Lollo Caffè, prima di approdare al Real San Giuseppe e poi nel nuovo Napoli targato Perugino con cui conquista una storica coppa Italia. Una carriera costellata di successi e un palmarès da fare invidia: 3 scudetti, 5 coppe Italia, 3 supercoppe italiane, 1 Winter Cup, 1 campionato di Serie A2 e 1 coppa Italia U21.

E da oggi, con lo zaino sulle spalle e gli scarpini appesi al chiodo, è pronto a ricominciare e a mettersi di nuovo in gioco in una nuova veste. Japa, infatti, sarà il nuovo Team Manager e Direttore Sportivo del Napoli Futsal. Stessa passione, stesso amore per questa disciplina e questi colori.

Tutta la sua emozione: “La vita è fatta di cicli, il mio è arrivato: ho dato tutto quello che potevo al calcio a 5. Sono contento di questa nuova opportunità, mi preparerò per essere all’altezza. La mia carriera è stata fatta di sacrifici, ho sempre sudato la maglia di tutti i club per cui ho giocato, esco a testa alta. Ringrazio tutti, addetti ai lavori, tifosi, società: sono sempre stata una persona trasparente, ho sempre fatto del mio meglio. Ringrazio questo sport meraviglioso e la famiglia Perugino per questo nuovo incarico molto importante. Dovrò sudare per fare del mio meglio anche in questa nuova veste”.