Estonia-Italia 1-3, segnano i centravanti

Estonia-Italia 1 – 3   ( 4′ pt Kean, 38′ pt Retegui, 29′ st Esposito, 31′ st Sappinen.)

Doveva vincere ed ha vinto senza esaltare: l’Italia di Gattuso, passo dopo passo cerca la porta di accesso ai playoff. Il risultato rispecchia la partita che non ha vissuto momenti esaltanti ma neanche timori di non farcela. Di negativo c’è però da registrare l’infortunio di Kean che è uscito zoppicante per una distorsione alla caviglia.  Gattuso schiera un 4-2-4 che con personalità si fa aggressivo sin dalle prime battute così proprio Kean al 4° dopo un precedente tentativo di Raspa, trova il gol all’angolino basso. Ottimo l’ingresso di Pio Esposito che combina bene con Retegui ma è il centrocampo che funziona bene e anche Orsolini con compiti difensivi alla Politano. Verso la mezz’ora il rigore che non entra sembra di moda in questi giorni: Retegui , balla, si ferma e palo-portiere negano il gol. Ma pochi minuti dopo proprio Retegui si vendica e su assist di Orsolini firma il raddoppio.

Nel secondo tempo i ritmi sono più blandi  né l’Estonia impensierisce Donnarumma dai guantoni troppo puliti: al 62° entra in campo Spinazzola e sveltisce la manovra e l’intesa con Pio Esposito che gli fornisce un assist al bacio che Spina non trasforma in gol, ma proprio Spina serve Pio che si coordina e segna il tris. La partita volge al tramonto e un innocuo tiro di Soomets arriva tra le mani di Donnarumma che se lo lascia scivolare per la rapina fulminea di Sappinen.