
Fiorentina, cercasi mister
Le dimissioni di Raffaele Palladino hanno lasciato la Fiorentina impreparata alla situazione e tuttavia in questo momento ogni ritardo potrebbe essere letale per programmare il nuovo anno. La decisione di Antonio Conte ha dato il via ad azioni a catena per Milan e Roma lasciando per il momento Atalanta e Juventus con il cerino in mano. La Lazio cerca di convincere Sarri al ritorno e Cairo cerca di trattenere Vanoli dopo un chiarimento. Intanto in panne anche la Viola dopo la decisione del tecnico che ha lasciato la squadra in Conference League ma ancor prima del tecnico, la Viola deve risolvere il problema De Gea. Secondo quanto riporta Repubblica Firenze in edicola, “dopo la conferenza stampa di fine stagione è emerso che la Fiorentina abbia offerto al portiere un contratto triennale. De Gea dovrà però fornire una risposta al club entro sabato. In caso contrario, il club attiverà unilateralmente l’opzione di rinnovo fino al 2026, con un ingaggio raddoppiato a 2,4 milioni di euro, per poi discutere insieme al giocatore del futuro percorso da intraprendere”.
Dunque è questa la prima urgenza di manovra, ma intanto in città è stato visto Francesco Farioli, un nome che potrebbe diventare protagonista della nuova stagione. Su Labaro Viola si legge:” l’allenatore toscano è stato avvistato a Firenze in serata, mentre cenava in un noto ristorante del centro storico insieme a Gianfranco Tramontano, ex capo scouting viola, quest’ ultimo peraltro non rimasto in buoni rapporti con il DS Daniele Pradè. Un semplice incontro tra amici o un possibile futuro a tinte viola? La presenza di Farioli in città, in un momento in cui la Fiorentina è alla ricerca del profilo giusto per la propria panchina, non è certo passata inosservata. Nonostante la giovane età, Farioli ha già alle spalle un percorso internazionale di rilievo dopo aver mosso i primi passi nel mondo del calcio professionistico grazie alla collaborazione con Roberto De Zerbi, seguendolo a Benevento e poi al Sassuolo. È proprio lì che ha iniziato a farsi notare per la sua visione moderna e propositiva del calcio. Dopo due esperienze in Turchia, nel 2023 è stato scelto dall’Ajax, uno dei club più prestigiosi al mondo per storia e filosofia calcistica. Sebbene l’avventura ad Amsterdam sia stata breve e condizionata da una situazione societaria e tecnica complessa, Farioli ha comunque avuto modo di confrontarsi con un ambiente di altissimo livello, ampliando ulteriormente le sue competenze e il proprio respiro internazionale. Oggi è stato visto a Firenze: turista o tecnico?
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