Fiorentina-Napoli: nessuna restrizione per i residenti in Campania. Tuttavia si attende in giornata l’ufficialità dell’Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive che ha comportato notevole disagio anche per l’acquisto dei biglietti. Restano comunque pochi i posti disponibili anche se da 340 sono stati ampliati a 420: giusto una piccola macchia azzurra per dire sempre e comunque “presente”.
Intanto a Castel Volturno Antonio Conte può riprendere la preparazione in attesa di Zambo Anguissa, ultimo ad arrivare dopo la sconfitta del Camerun contro Capo Verde. Tre giorni per capire le condizioni di tutti i Nazionali dopo la sosta e anche per conoscere Rasmus Hojlund che per la prima volta entra nel gruppo.
Il Napoli si presenterà al Franchi con 6 punti in classifica ma anche con un cambio forzato di formazione visto l’infortunio di Amir Rrahmani ma anche l’infortunio di David Neres che non ha recuperato come si sperava. Per la prima volta dall’arrivo di Conte a Napoli, si affronteranno tre gare in una settimana e, in più, con giocatori ancora non inseriti nei meccanismi.
Ma è l’ora di Sam Beukema che così viene presentato nel sito ufficiale della ssc Napoli: “E’ stato sia il giocatore del Bologna che ha vinto più duelli aerei (173) che quello che ha effettuato più respinte difensive (265) in tutte le competizioni nel corso delle ultime due stagioni (dal 2023/24). Dal suo arrivo in Serie A (dal 2023/24), solo Amir Rrahmani (4542) ed Evan Ndicka (3718) hanno completato più passaggi di Sam Beukema (3648) tra i difensori nella competizione”. Dunque una garanzia, ancor più se giocherà accanto ad Alessandro Buongiorno rientrato nella gara con il Cagliari, giusto in tempo per un assist d’oro da affidare ad Anguissa. Altro dubbio è l’esterno a sinistra per un ballottaggio tra Olivera/Spinazzola.
Per la formazione due ipotesi: che Conte riproponga il 4-1-4-1 con Lucca dinnanzi ai magnifici quattro; oppure un 4-2-3-1 con Anguissa e Lobotka a protezione e spinta di Politano, De Bruyne, Mc Tominay con Lucca centrale.
In casa Viola, Pioli potrebbe schierare un 3-4-2-1 con poche variazioni rispetto alla 1^ e 2^ di campionato, tranne l’impiego dell’islandese Gudmundsson che si è infortunato nel corso della partita con l’Azerbaigian. In attacco Pioli potrebbe anche riproporre Piccoli accanto a Kean oppure lasciare Kean punta centrale, ma anche nella Fiorentina non mancano i ballottaggi potendo contare su Dzeko e Fazzini. E proprio di Fazzini ha parlato il presidente dell’Empoli Fabrizio Corsi a Radio Firenze Viola: “Per noi è stata una pagina dolorosa, farei a meno di parlarne: a metà anno l’avevamo venduto al Napoli mentre lui voleva andare alla Lazio, poi si fece male nel riscaldamento dell’ultima partita di gennaio e l’affare saltò”. Ed ora è una grande promessa della Fiorentina che Pioli potrà schierare come jolly nei diversi schemi offensivi alternando il 3-4-1-2 con il 3-4-2-1 e il 3-5-1-1.