Contropiede Azzurro

Parma-Napoli, con gli occhi di un tifoso

A denti stretti, per non dire bruxismo andante…

In seguito all’ondata di bradisismo stavolta assolutamente calcistico vissuta in serata tra urla di gioia e indicibili imprecazioni, balzi dal divano e capitolazioni sconnesse e insensate sul pavimento, mani tra i capelli (talvolta pochi per la verità), evocazioni celestiali e invettive nei confronti dei parenti più stretti ad arbitri e collaboratori VAR, si è cercato (invano) di prender sonno e potersi risvegliare già il prossimo lunedì quando ormai, a giochi fatti, si conoscerà il risultato finale di questo campionato.

A tal scopo i tifosi hanno sicuramente cercato di regolarizzare il proprio tasso adrenalinico ripassando a memoria tutti gli episodi, le giocate personali, le realizzazioni e le azioni di gioco che hanno caratterizzato l’annata e che nel cuore e nella mente di ogni sostenitore della squadra restano indelebili.

E allora il pensiero va….”al Napoli di Mr. Sarri, che spettacolo!!!”…si vabbè, ma adesso?….”e vogliamo parlare dello scudetto vinto con Kim, Kwara e Osimenh?”…si si certo, ma andiamo avanti, e quest’anno?…”embè chi potrà mai dimenticare delle giocate fantastiche di Lavezzi, Cavani & C.” ….ok bellissime, ma parliamo di quest’ultimo campionato…eh, si certo… con grande sforzo viene in mente che l’unica “idea di calcio” di quest’anno è un lungo lancio verso un omaccione nella speranza che quest’ultimo potesse riuscire a far accadere qualcosa di buono.

Un po’ come scaricare un Tir di mattoni sui piedi di un volenteroso operaio edile chiedendogli di edificare, con i pochissimi mezzi a disposizione (caldarella e cazzuola) una villa rinascimentale con piscina, Spa e giardini ornamentali…

Ahinoi…non resta che stringere i denti…quasi arrivando al bruxismo patologico e non solo quelli…in attesa che la “fumata azzurra” possa elevarsi dallo stadio intitolato a colui che del CALCIO è stato il Messia sulla Terra.

Walter Muoio