Questa sera l’11 azzurro più rinforzi, dovrà temere maggiormente Rino Gattuso che non la Roma. Ancora ieri il tecnico non aveva smaltito la rabbia dopo la sconfita a Bergamo e continuava a dire «Non ammetto cali di tensione».
In fondo è il vero problema per una squadra che non ha più obiettivi di sorta in questo campionato e che guarda alla data dell’8 agosto con una tensione troppo anticipata.” L’errore ci può stare, ma poi bisogna reagire. E invece abbiamo sprecato tempo ed energie a discutere. Troppe chiacchiere, troppi lamenti”.
Il Gattuso che ti aspetti, che vuole poche chiacchiere e tanti fatti è rimasto deluso dall’atteggiamento dei suoi che pure, dopo la conquista della Coppa Italia avevano dimostrato il furore chiesto dall’allenatore. Ore gli azzurri avranno da disputare 9 partite, 5 in casa (Roma, Milan, Udinese, Sassuolo e Lazio) e 4 fuori casa ( Genoa, Bologna, Parma e Inter): “Non pensate di fare 9 scampagnate”, e se il Napoli riuscirà a superare il momento di calo di tensione, potrà dare una grande mano a Gattuso che proprio in queste nove partite avrà la possibilità di verificare una crescita tattica che coinvolge anche giocatori poco utilizzati finora. Primo fra tutti Hirving Lozano: poco importano le voci di polemiche nel gruppo e con il tecnico. Importa che si valorizzi un atleta, idolo nel Messico su cui aveva puntato gli occhi (e il cuore ) Carlo Ancelotti: deve venir fuori il campione e 9 partite possono fare la differenza di una carriera. Già l’equivoco sulla posizione sembra essere stato superato: Lozano rende meglio a sinistra e, dovesse restare, potrebbe alternare le fatiche di Lorenzo in un campionato che duplicherà più o meno questo calendario folle del post covid con un inizio ritardato rispetto allo scorso anno e con una conclusione anticipata per gli Europei e, soprattutto con l’Europa League da giocare il giovedì.
Questa sera Gattuso potrebbe schierare Manolas, un ex di lusso, accanto a Koulibaly con Di Lorenzo e Hysaj esterni; a centrocampo gli stessi interpreti presenti a Bergamo e il tridente tutto da scoprire: Lozano dal primo minuto? Mertens o Milik al centro? Politano o Callejon a destra?
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