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Gattuso in conferenza stampa: ci sarà da battagliare perché è dura affrontarli”.

In conferenza stampa Gennaro Gattuso manifesta le sue perplessità, le sue ‘paure’ per la gara di domani sera contro la Sampdoria: “ Da quando è arrivato Ranieri è prima per gol subiti, sarà una gara molto difficile. Difendono bene, lasciano pochi spazi. Sono molto preoccupato, affrontiamo un grande allenatore, ho paura che può incartarmela e l’ho detto anche ai giocatori. Per noi è fondamentale ed ho detto di vedere anche la classifica ai miei giocatori, se riusciamo a vincere diventa importante per noi, ma ci sarà da battagliare perché è dura affrontarli”.

È dura affrontare una squadra come la Samp che sa combattere, ancora con tanti problemi di formazione: “Fabian – commenta Gattuso – è da 4 giorni che non si allena, sta veramente male, non verrà convocato. Demme parte da solo, domani lo valutiamo. Koulibaly non è ancora al 100%, Maksimovic lo è, domani valutiamo se giocherà. Mertens anche lui ha fatto buoni lavori, sicuramente sarà convocato ed anche Allan verrà convocato”.

C’è comunque da sottolineare la crescita della squadra: “Mi è piaciuta l’umiltà, la sofferenza, domani voglio vedere la stessa roba. Per noi è fondamentale non solo palleggiare, ma giocare su entrambe le fasi di gioco e dobbiamo continuare così”.

Ancora timori sulla continuità di prestazioni? Ancora non si fida? “No, ancora no, servono mesi e mesi per fidarmi, ci sono tante teste e la settimana passa rompendo le scatole, non dobbiamo sottovalutare niente. Sarà una battaglia, non avremo spazi”.

Se Demme non giocherà, Lobotka sarà il regista? “Vediamo, io non aiuto i miei colleghi, faccio fatica io a capire… il Napoli mi ha messo una persona a disposizione che controlla, vede gli avversari, come facciamo noi i sacrifici è giusto li facciano anche loro. Quello che farò, lo vedrete domani”.

Che deve fare il Napoli per non farsi incartare? “ Muovere la palla, restare compatti, non farli crossare facilmente perché hanno sempre 3-4 giocatori in area, non farci allungare”.

Finalmente il mercato è finito, ha notato qualche cambiamento nei giocatori?   “Già che domani ci siamo quasi tutti… eravamo quasi sempre con 7-8 primavera, oggi nella rifinitura c’erano quasi tutti e la musica è già diversa. Voglio grande professionalità, rispetto dei ruoli, reciproco, poi faccio delle scelte e bisogna pedalare per portare il Napoli in alto”.
Pedalare resta il diktat di Gattuso che dopo la prestazione contro la Juventus ancora trema al ricordo di Napoli – Fiorentina ma  sulla carta il Napoli è favorito nelle prossime sei gare : “A me viene da sorridere- risponde Gattuso –, sulla carta cosa significa? Se non ci stai con la testa puoi perdere anche con i ragazzini della Primavera. Sulla carta non c’è nulla, ogni gara è difficile, pensiamo a domani sera!”.

Diana Miraglia

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