E poi è finito quel gemellaggio tra gente di mare. Un’incomprensione, un litigio, un pretesto che fa molto male perché l’amicizia dovrebbe essere sacra. E tra gente di mare esisteva una storia che affondava nei mesi del colera a Napoli quando il solo Genoa accettò di giocare un’amichevole con gli azzurri. Ma il fatto, o meglio l’occasione d’amore nacque il 16 maggio 1982 quando il grande portiere Luciano Castellini, detto il giaguaro, fece una papera colossale consentendo al Genoa di segnare il gol della salvezza. Tutto lo stadio esultò come quando Raspadori all’88° segnò il gol vittoria alla Juventus. Tutto lo stadio invocava “Genoa, Genoa” e Genoa rispose restando in Serie A mentre i rossoneri che già brindavano alla salvezza, seppero negli spogliatoi e precipitarono in Serie B.
E la gente di mare scrisse un’altra bella pagina nel 2007 quando la Serie B visse un campionato da nobili decaduti e risanati con la presenza della Juventus, del Napoli e del Bologna, oltre che del Genoa. Sottobraccio salirono in Serie A per iniziare la nuova avventura, sempre come amici tra alterne fortune.
E poi nel 2019, dopo 37 anni di gemellaggio vero e autentico, un lunedì di aprile si scoprono nemici perché gli “Ultras Curva A e B” ritennero d’essere stati traditi e con un comunicato spiegarono: “L’improvvisa e persistente solidarietà verso una tifoseria che ci ha teso un vile agguato senza nemmeno farsi carico di chiedere come stessero i ragazzi gemellati coinvolti negli scontri” (nr. il riferimento all’aggressione subita prima della gara con l’Inter del 26 dicembre ) “Non condividiamo questa linea di tendere mani ed abbracciare compagini nemiche colpevoli di aver tolto la vita a dei nostri fratelli di viaggio”; e infine “Abbiamo avuto cura di restituire in casa la stessa indifferenza ricevuta nel match di andata perché non ci sarebbe piaciuto fare i gradassi al San Paolo”.
Era finita una storia d’amore ed ora, con un altro comunicato che sorprende non poco, si impedisce agli (ex) amici di arrivare al Maradona : La SSC Napoli comunica che, in riferimento al match Napoli–Genoa in programma domenica 11 maggio 2025 presso lo stadio Maradona di Napoli le Autorità Competenti hanno disposto il divieto di vendita dei tagliandi per i residenti nella Regione Liguria ed il contestuale annullamento dei biglietti venduti. Si invita tutti i tifosi del Genoa residenti in Regione Liguria a non presentarsi allo stadio.”