Skip to content

Alla ricerca del gol perduto

Alla ricerca del gol perduto, il Napoli si affiderà a Hojlund e a Mc Tominay, particolarmente ispirato che nella sfida alla Danimarca, ha segnato un gol da immortalare sulle figurine. Se sia tornato, lo si vedrà sabato contro l’Atalanta di Palladino, stavolta con la complicità di Hojlund che potrebbe accettare i suggerimenti dello scozzese per sfondare la difesa orobica.

Anche il centrocampo dovrà fare gli straordinari, e per lungo tempo, condiderando l’assenza di Anguissa, ma lo spiraglio di luce, di nome Lukaku sembra dare una spinta verso la normalità che dal 15 agosto non c’è.

Una squadra costruita sin dal 15 luglio, con la strada maestra già tracciata lo scorso anno, ha dovuto invertire la marcia per l’infortunio di Lukaku, a una settimana dall’inizio del campionato con l’ingresso di Hojlund, il 1° settembre che ha cambiato volto al Napoli. Tuttavia, i quattro mediani, invenzione contiana, consentivano a De Bruyne di agire in tutto il campo, cercando e trovando linee di passaggio ancora in itinere per un Hojlund attento a ricevere.

Ma anche il secondo Napoli è stato annientato dall’infortunio di Kevin De Bruyne: oggi, il Napoli scenderà in campo anche privo di Zambo Anguissa.  Ma con tanta rabbia, rabbia  che dovrà scacciare l’inedia delle ultime partite. Arrabbiatissimi azzurri contro una squadra che Palladino dovrà ricostruire nello spogliatoio e nella tattica e con un giocatore, Ademola Lookman che può destabilizzare l’inizio di un rapporto che dovrà crescere.

In campo sabato, Napoli e Atalanta non senza pensare alla Champions League: l’Atalanta dovrà volare a Francoforte per la sfida con l’Eintracht mercoledì sera, mentre il Napoli riceverà, martedì sera, il Qarabag, squadra rivelazione in questo torneo di nuovi fenomeni che a quota 7 punti vanta anche un pareggio con il Chelsea dopo una vittoria con il Copenhagen e il Benfica.

Per la prima volta, il Maradona non sarà del tutto esaurito, ma, per chi sarà presente, la responsabilità si spingere il Napoli verso la vittoria di squadra.

Comments (0)

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Back To Top