ESPANYOL-BARCELLONA 2-2 ( 2’ Pedri, 40’ Darder, 64’ De Tomas, 96′ De Jong )
ESPANYOL (4-3-3): Diego Lopez; Gomez, Cabrera, Pedrosa, Vidal; Darder, Bare (61’Morlanes (70’Merida)), Vilhena (61’Ribaudo); Herrera, De Tomas, Puado.
BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Dest, Pique, Araujo (46’Eric), Jordi Alba (72’Dembele); De Jong (62’Aubameyang), Busquets, Pedri (88’De Jong); Adama Traoré, Ferran Torres, Gavi (72’Nico)
Mentre il Napoli pareggiava con l’Inter rimarcando una certa delusione per l’occasione mancata, in Catalogna in un derby molto intenso, il Barcellona poteva sorridere per il pareggio trovato al 96° da Luuk Jong. Eppure, proprio il Barcellona al 2° è andato a rete con Pedri servito alla grande da Jordi Alba. Al 40° l’Epanyol trova il pareggio con Sergi Darder e al 64° va in vantaggio con De Tomas. I minuti passano e l’Espanyol comincia a credere nel miracolo di vincere dopo 13 anni. Arriva il 90° e inizia il recupero: l’arbitro è pronto a chiudere ma al 96° il colpo di testa di De Jong rimanda la festa all’Espanyiol e consente al Barcellona di di agganciare al quarto posto l’Atletico Madrid, prima dello spareggio di Europa League contro il Napoli.
Tuttavia Xavi non è contento e come riporta Marca, ha così commentato il pareggio: “Questa era una partita da vincere, siamo andati vicini al secondo gol sia sullo 0-1 che sull’1-1, ma ne abbiamo subiti due su due nostri errori. Quando segni all’ultimo minuto sembra un punto guadagnato, ma noi volevamo vincere. Abbiamo creato di più rispetto all’Espanyol: siamo stati migliori e, nel complesso, sono due punti persi. A livello di intensità siamo stato come l’Espayol, ma ci è mancata l’efficacia mostrata contro l’Atletico. Luuk de Jong è un professionista e un esempio. ha avuto due occasioni e ha segnato un gol. È molto difficile lottare per la Liga, noi dobbiamo solo continuare a fare bene”.