Sabato 13 Giugno, si accenderanno di nuovo le luci del San Paolo per la semifinale di ritorno tra Napoli e Inter. Gli azzurri, vittoriosi all’andata grazie al magico gol di Fabian Ruiz, tenteranno di aggiudicarsi il pass per la finale dell’Olimpico. I pronostici al momento sono imprevedibili, si giocherà senza la spinta dei tifosi, e per di più con una preparazione post pandemia approssimativa. Ma come si presenteranno le due squadre?
Da Milano, dopo le polemiche scatenate a causa delle gare troppo ravvicinate, e sfumata l’ipotesi di giocare al San Paolo con la primavera, l’Inter continua a lavorare con ritmo più intenso, consapevole che dovrà, gioco forza, fare la gara. Al Suning Center si sta collaudando la fase tattica, alcuni dubbi in difesa stanno turbando i pensieri di mister Conte, sia De Vrij che Bastoni vengono da disturbi muscolari e le loro condizioni saranno valutate in questi giorni. In attacco è probabile rivedere la coppia Lukaku-Lautaro, nella speranza, per i tifosi nerazzurri che l’argentino non sia distratto dalle sirene del calciomercato.
In casa Napoli, oggi riprende la preparazione al Training Center in un clima sereno e tanta voglia di ricominciare, da capire solo chi vincerà il ballottaggio a destra tra Callejon e Politano. In attacco quasi sicuramente vedremo la coppia dei “bassotti” Insigne-Mertens, alle loro spalle Fabian Ruiz con i suoi inserimenti che cercherà di fare il bis dopo la gara d’andata. Gattuso, rientrato dopo la triste situazione familiare, tiene tutti sotto osservazione, non lasciando nulla d’intentato. Guadagnare la finale è un obiettivo molto importante per gli azzurri, per dare un senso alla stagione e regalare una gioia ai propri tifosi.
L’avventura per Napoli e Inter in Coppa Italia iniziò a metà gennaio con gli Ottavi: Napoli-Perugia e Inter-Cagliari. Nessun affanno per il Napoli che con due rigori battuti da Insigne ebbe la meglio sul Perugia; l’Inter addirittura rifilò un poker ai cagliaritani.
Ai Quarti fu Napoli-Lazio e Inter-Fiorentina. L’11 di Conte ebbe la meglio sulla squadra di Iachini per 2-1; il Napoli riuscì a vincere contro una Lazio in una battaglia lunga 95 minuti. Dopo due minuti Insigne sblocca e sembra che la partita possa essere in discesa, ma un rigore concesso alla Lazio gela il San Paolo. Dal discetto Immobile. Breve rincorsa, scivola e tira al cielo. Si rianima il San Paolo. Al 19° però altra doccia gelata: Hysaj espulso, ma dopo 5 minuti Leiva lo segue. Nel secondo tempo poi un batti e ribatti sul legno in piena parità: risultato Napoli-Lazio 1-0 e il primo pass per la semifinale. Poi le luci di San Siro per illuminare il gioiello di Fabian. Ora via a Napoli-Inter e bentornato calcio!
Salvatore Colella
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