Skip to content

Il City Group nuovo proprietario del Palermo?

In un editoriale a firma Fabio Tedesco, la storia di un Palermo che può trainare il calcio italiano. La prossima settimana – si legge –  Dario Mirri e i rappresentanti del City Group si siederanno per l’ultima volta attorno ad un tavolo, tra Palermo e Milano verosimilmente, per suggellare una trattativa che cambierà la storia della società rosanero.
Un cambiamento epocale che potrebbe salvare il calcio italiano. Addirittura? Sì, riteniamo, magari forzando un po’ la mano, che possa essere così e proviamo a spiegarlo.
Diciamocelo chiaramente: il calcio italiano è alla frutta da diverso tempo, una crisi, ad oggi, irreversibile.

L’entusiasmo di Palermo, le potenzialità che ha il Palermo insieme alla voglia di far bene del gruppo dello sceicco Mansour potrebbero spingere tutto il sistema calcio verso una direzione diversa se non vorrà implodere definitivamente. Nuovi stimoli, idee e voglia di far calcio al City Group non mancano e chissà che non riescano ad essere trainanti per tutto il movimento italiano. Del resto se il gruppo capitanato da Mansour ha trasformato una “normale” squadra inglese come il Manchester City in una “potenza mondiale” del calcio qualche capacità l’avrà pure. Così come è certo che non verranno a Palermo a fare le belle statuine. Mansour e i suoi non hanno bisogno di “vetrine”.

Comments (0)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna su