La guerra tra Russia e Ucraina sta facendo diverse vittime, alcune di queste legate al mondo dello sport. Nei giorni scorsi, come ha riportato Sport Fair, sono stati comunicati i decessi di atleti di varie discipline, tra cui calcio e biathlon, e oggi i media ucraini hanno comunicato la morte anche di un giovane atleta di kickboxing.
Yevhen Zvonok aveva 22 anni ed è morto a causa dei bombardamenti sulla città di Chernigov. Zvonok, medaglia d’argento ai Mondiali e campione ucraino, si è arruolato nell’esercito ucraino per difendere il suo Paese, ma il 3 marzo è stato colto di sorpresa da uno dei bombardamenti russi, e il suo corpo è stato ritrovato solo ieri tra le macerie di una scuola.
Parlando con Suspilne, il suo amico e allenatore Sergey Lysyuk ha pianto la morte di Zvonok. “Stava iniziando la sua carriera sportiva, l’anno scorso è stato secondo ai Mondiali di Kicboxing e campione dell’Ucraina. Ci stavamo preparando per partecipare alle competizioni internazionali e a fine marzo ha dovuto affrontare il campionato ucraino a Odessa, dove saremmo andati con lui”