
Il mondo dello sport: ” Fermiamo insieme questa guerra”
Il mondo dello sport si mobilita per chiedere la pace: Tuttomercatoweb.com ha raccontato le ultime iniziative:
– Milan, il videomessaggio di Shevchenko: “Chiedo il vostro sostegno. Fermiamo tutto questo” – A pochi istanti dal fischio d’inizio del derby di Coppa Italia il Milan ha trasmesso sui megaschermi di San Siro un videomessaggio di Andriy Shevchenko contro la guerra in Ucraina: “Cari amici italiani, da San Siro vi chiedo di far sentire il vostro sostegno per la pace in Ucraina. Il popolo ucraino vuole la pace, perché la pace non ha confini, perché ciò che ci unisce deve essere più forte di ciò che ci divide. Fermiamo insieme questa guerra. Un abbraccio a tutti”
–Ciclismo, l’UCI esclude tutte le squadre russe e bielorusse dalle gare – L’UCI (Union Cycliste Internationale) nella giornata di oggi ha emesso un comunicato in merito a quanto sta accadendo in Ucraina con l’invasione da parte della Russia. L’UCI, oltre a esprimere preoccupazione per quanto sta accadendo e condannare l’aggressione dei governi russo e bielorusso e rimarcando il mancato rispetto della tregua olimpica, ha deciso che le squadre ciclistiche russe e bielorusse, fra cui la ProTeam Gazprom-RusVelo, e le relative selezioni nazionali non prenderanno parte a nessuna manifestazione del calendario internazionale dell’UCI con effetto immediato. Inoltre è stato deciso di cancellare tutti gli eventi che si sarebbero dovuti tenere in Russia e Bielorussia in questa stagione.
– Demir rifiuta la maglia no war: “In Medio Oriente migliaia di morti, ma se accade in Europa…” – Dalla Turchia arriva la notizia della decisione, decisamente controcorrente in questi giorni, di Aykut Demir. Il capitano dell’Erzurumspor, club di seconda divisione turca, ha infatti rifiutato di indossare una maglia con un messaggio contro la guerra in Ucraina prima della sfida contro l’Ankaragucu. Una decisione che lo stesso calciatore ha spiegato a Fanatik: “Ogni giorno migliaia di persone muoiono in Medio Oriente. Anche io mi sento male e condivido il dolore degli innocenti, ma quelli che ignorano questa persecuzione adesso si mobilitano perché sta accadendo lo stesso in Europa. Non mi piace indossare quella maglietta perché non è stato fatto lo stesso per altri paesi”.
– Shakhtar, Kryvtsov durissimo con Putin: “Piccolo bastardo, tutto il mondo ti odia” – Il difensore dello Shakhtar Donetsk Serhiy Kryvtsov ha condannato duramente l’invasione russa in Ucraina usando toni duri nei confronti di Vladimir Putin e del suo alleato bielorusso Alexander Lukashenko: “È molto difficile guardare ciò che sta accadendo nel nostro paese, è molto spaventoso svegliarsi non per i raggi del sole negli occhi, ma per il suono orribile delle bombe fuori dalla finestra. Ed è un peccato che tutto ciò stia accadendo nel 21° secolo. – si legge in un post su Instagram – Ma che orgoglio guardare le azioni del nostro esercito, l’unità di un intero paese, il coraggio dei nostri ragazzi e le azioni premurose dei nostri comandanti. Non importa quello che qualcuno dice, possiamo fare tutto e la vittoria sarà nostra. Qualunque piano tu abbia in mente, piccolo bastardo e caz*o baffuto sappiate che tutto il mondo vi odia”.
– Tennis, escluse le squadre di Russia e Bielorussia. I singoli atleti potranno partecipare come neutrali – Anche l’ATP e la WTA, le massime organizzazioni tennistiche del globo, hanno preso una posizione ufficiale riguardo all’invasione russa in Ucraina esprimendo forte condanna nei confronti di Russia e Bielorussia e massima solidarietà al popolo ucraino decidendo di escludere le squadre dei due paesi dalle competizioni tennistiche internazionali, mentre i singoli atleti potranno partecipare ai tornei come atleti neutrali.
– UEFA, stanziato 1 milione di euro per aiutare i bambini ucraini – La UEFA, attraverso la UEFA Foundation for Children, ha deciso di stanziare un milione di euro per aiutare i bambini in Ucraina e quelli rifugiati nei paesi vicini a seguito dell’invasione russa nel paese: “I membri del consiglio di amministrazione della UEFA Foundation for Children e il suo presidente, Aleksander Čeferin, hanno assegnato oggi il Premio UEFA Foundation Award 2022 di 1 milione di euro per aiutare i bambini in Ucraina e i bambini rifugiati nei paesi vicini. La UEFA Foundation for Children ha inoltre deciso di stanziare un fondo di aiuti di emergenza immediati di € 100.000 per assistere i bambini e i rifugiati ucraini. Il fondo per gli aiuti di emergenza sarà fornito alla Federcalcio moldava”.
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