Contropiede Azzurro

Il Napoli fa i conti e risparmia 40 milioni

Il bilancio del Napoli è sempre stato trasparente e non sorprende che il Presidente De Laurentiis, dopo due anni di mancati incassi per l’approdo in Champions e per il mancato incasso ai botteghini per la chiusura totale o parziale in seguito alla pandemia, abbia deciso sin dall’estate scorsa un regime di austerity. Molte le critiche a lui giunte per un calcio-mercato inesistente o quasi, eppure tutti a chiedersi come sia concesso ai club con bilanci dal profondissimo rosso di poter legittimare acquisti supermilionari e ingaggi canadesi.

Dunque il Napoli riparte dalla riduzione degli ingaggi che aveva sforato abbondantemente con 110 milioni, ( rispetto ai 172 della Juventus, 130 dell’Inter) e comincia a programmare il prossimo campionato che potrebbe cominciare dal bottino Champions e, l’auspicio, di una campagna abbonamenti con lo stadio al 100%.

Intanto nel bilancio già esistono numeri certi come quello di Manolas che a dicembre è tornato in Grecia permettendo al Napoli di risparmiare 4,2 milioni di euro di ingaggio, per un totale di 16 milioni di euro lordi visto che il contratto del greco sarebbe scaduto nel 2024. Altro pesante contratto non rinnovato è stato quello di Lorenzo Insigne e libererà un’altra casella. Si dovrà poi discutere dei contratti ‘esanti’ di Ospina, Mertens e Ghoulam per abbattere il monte ingaggi. Già considerando questi 5 casi, si avrebbe un risparmio di oltre 40 milioni.  E, da queste certezze, il presidente De Laurentiis potrà ricominciare a consolidare una squadra competitiva per il campionato e per la Champions.