Il Napoli vuole Berardi; Berardi vuole il Napoli ma in fila c’è il Milan

Piace moltissimo a Cristiano Giuntoli; piace moltissimo al Presidente De Laurentiis e piace moltissimo a Luciano Spalletti. Si parla di Mimmo Berardi nel mirino del Napoli già da qualche mese e che potrebbe vestire d’azzurro in estate se il Sassuolo volesse trovare un punto, o meglio una cifra d’intesa.

Per ora soltanto volontà espresse a bassa voce dal Napoli e risposte a bassa voce dal Sassuolo che chiede 40 milioni. In mezzo l’augurio espresso dal giocatore che sarebbe felice di indossare la maglia azzurra.

Mimmo Berardi  non è più un giovanissimo (classe 94) e tuttavia il Napoli da tempo ha fatto più di un pensierino su un attaccante affidabile e stimatissimo anche dal ct dell’Italia. Anni fa rifiutò un possibile passaggio alla Juve e lo scorso anno, a trattativa avanzata rifiutò la Fiorentina. All’alba dei 28 anni vorrebbe approdare in un club di rango e giocare la Champions.

Il suo contratto è in scadenza nel 2024 ma Berardi già nella scorsa estate sperava di essere ceduto tanto che l’ex  difensore Alessandro Birindelli commentando a Stadio Aperto, trasmissione di TMW Radio, disse: “Tolta un po’ di amarezza e mugugni di due-tre giorni, capirà che è un anno importante per la Nazionale: rischiare, facendo le bizze e poi pagandone le conseguenze, non gli è utile. Potrà esserci rimasto male perché pensava di essere ceduto, ma il Sassuolo aveva detto che non avrebbe svenduto nessuno: evidentemente non sono arrivate proposte che rispecchiassero i desideri della società”.

Bandiera del Sassuolo dove è arrivato nel 2015 ha nel suo repertorio un bagaglio tecnico importante. Buona corsa, sa come saltare l’uomo e da ala destra ma piede mancino, sa accentrarsi per scagliare conclusioni sempre pericolose.

Su Berardi però ci sono le mire anche del Milan che cerca l’esterno perfetto per una squadra che vorrà lottare in Champions con un maggiore potenziale.

Il Sassuolo parte da una valutazione di 35 milioni come indica anche Transfermarkt ma l’asta la vincerà chi meglio saprà lavorare ai fianchi l’avversario  senza sottovalutare la volontà del giocatore che ha dato l’okey al Napoli.