Il prossimo weekend si alzerà il sipario della Premier League
Si ripartirà dalla trentesima giornata, ma già mercoledì 17 si giocheranno i due anticipi della 28^ giornata, Aston Villa- Sheffield e Man City – Arsenal. Poi, ad accendere i motori venerdì 19 giugno ci penseranno Totthenam-Manchester United, una gara suggestiva per Josè Mourinho, attuale tecnico del Totthenam che sfiderà il suo passato. I campioni d’Europa del Liverpool, invece, andranno a far visita all’Everton di mister Carletto Ancelotti. Saranno poi i campioni in carica del Manchester City a chiudere la giornata ospitando all’Etihad Stadium il Burnely.
Dando un’occhiata alla classifica, il Liverpool di mister Klopp che ha fatto un sol boccone delle dirette inseguitrici, con venticinque punti di distacco dalla seconda, può dormire sonni tranquilli, avendo il titolo in tasca e nulla può preoccupare Salah e C. Il Manchester City con 57 punti, secondo in classifica e con una partita da recuperare, è ben posizionato per il piazzamento in Champions, così come il Leicester, che sorprende (ancora) per il buon campionato fin qui disputato. Saranno invece Chelsea e Manchester United a giocarsi l’ultimo posto disponibile per la coppa con le orecchie. I blues di Lampard sono attualmente quarti con 48 punti a soli tre lunghezze dal Manchester. Il loro campionato senza troppa lode è stato alquanto altalenante.
Piena bagarre, invece per le posizioni in Europa League, un posto come già scritto uscirà tra Chelsea e Manchester U; a giocarsi le altre posizioni sono il Wolverhampton, Totthenam, Arsenal ed Everton: pochi punti distanziano queste quattro squadre che si daranno battaglia per rendere la stagione meno fallimentare.
Due conoscenze del campionato italiano sono saliti sul treno della Premier in corsa: a novembre sulla panchina del Totthenam è subentrato Josè Mourinho, mentre Carlo Ancelotti, ex Napoli, da dicembre siede sulla panchina dell’Everton, entrambi dopo una primo periodo positivo, non sono riusciti a dare la svolta sperata.
In zona retrocessione, il Norwich dopo 29 giornate è fanalino di coda con solo 21 punti e poche sono le speranze per credere ad una permanenza in Premier. Così come l’Aston Villa, nobile decaduta, penultima, rischia seriamente di salutare a fine luglio la massima serie.
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