
Il punto sulla serie A
Siamo quasi al giro di boa, il girone d’andata sta per terminare. Le squadre di Serie A aspettano con ansia il mercato di gennaio per puntellare le proprie rose e raggiungere i propri obiettivi. Ovviamente, come ogni campionato, ci sono squadre sorpresa che si sono trovate al di sopra delle aspettative di inizio stagione, squadre che sono chiamate a riscattarsi in quanto sono al di sotto delle loro aspettative, e squadre che lottano per i raggiungere propri obiettivi prefissati nel pre-campionato.
Atalanta: La squadra di Gian Piero Gasperini ormai non è più una sorpresa. Dopo il sorprendente terzo posto della scorsa stagione, anche quest’anno l’Atalanta, attualmente al quinto posto, sta lottando per un posto in Europa. Inoltre, lo storico passaggio dei gironi di Champions, dopo una partenza disastrosa con 3 sconfitte, ha dato nuova linfa e vigore alla squadra bergamasca. Il presidente ha promesso investimenti nel mercato di gennaio per poter continuare a sognare, i tifosi sperano e continuano a sostenere l’Atalanta nella sua cavalcata.
Bologna: La stagione del Bologna era iniziata con la terribile notizia della malattia di Sinisa Mihajlovic, che più volte non è potuto sedere in panchina a guidare la sua squadra. Il Bologna, mix perfetto di giovani e giocatori di esperienza, puntava ad una salvezza tranquilla. Grazie ai risultati positivi delle ultime partite attualmente occupa il nono posto della classifica, a poche lunghezze di distanza dalla zona Europa. Con il ritorno in panchina del sergente Sinisa il Bologna proverà a continuare la sua stagione al di sopra delle aspettative.
Brescia: Lottare con le unghie e con i denti per restare in Serie A dopo la promozione della scorsa stagione. L’obiettivo del Brescia è sempre stato questo. L’acquisto in estate di Balotelli ha portato entusiasmo intorno all’ambiente, quell’entusiasmo che serve per raggiungere la salvezza. Attualmente il Brescia è diciottesimo, ma la rosa sembra sicuramente in grado di potersi salvare.
Cagliari: In molti in estate la davano come possibile sorpresa grazie agli acquisti importanti di Nainggolan, Nandez, Olsen e Simeone. Per ora non si smentisce. Bel gioco e divertimento, il Cagliari occupa il sesto posto e continua a sognare il traguardo europeo. Nonostante qualche problema difensivo nelle ultime partite, mister Maran continua a guidare i suoi uomini verso ottimi risultati passando per il bel gioco.
Fiorentina: La squadra viola è una delle più grandi delusioni della stagione. L’arrivo di Ribery e Boateng ha portato entusiasmo e passione intorno alla squadra viola. Nelle ultime giornate l’apporto di questi due campioni non si è fatto sentire e la Fiorentina è scivolata nei bassifondi della classifica. Il quindicesimo posto non è di certo quello che il presidente Commisso ed i tifosi si aspettavano a inizio stagione. Esonerato Montella, toccherà ora a Iachini guidare la risalita viola.
Genoa: Ultimo posto e due allenatori cambiati. Pessima prima parte di stagione per il grifone. Certo non ci si attendeva di poter lottare per posizioni di alta classifica, ma neanche di dover ristagnare nel suo fondo. Ora toccherà a Nicola con alcuni accorgimenti tattici e al presidente Preziosi tramite gli acquisti, riuscire a salvare il Genoa.
Inter: L’arrivo di Antonio Conte in panchina ha portato sicuramente i tifosi ad aspettarsi grandi cose. Ma forse il primo posto a pari punti con la Juve se l’aspettavano solo i più ottimisti. Nonostante le lamentele di Conte sulla rosa ristretta che ha a disposizione, la squadra sta lottando per lo scudetto, ma purtroppo ha subito una deludente eliminazione ai gironi di Champions. Marotta sta lavorando per puntellare la squadra e per permettere a Conte di continuare a lottare per il sogno scudetto.
Juventus: Gli anni di dominio della squadra bianconera stanno subendo una battuta d’arresto a causa della rivoluzione tattica partita con l’arrivo di Sarri. La Juve era alla ricerca del bel gioco, ma per ora sono state poche le prestazione pienamente convincenti. Nonostante ciò, la Juve occupa il primo posto della classifica in coabitazione con l’Inter e ha passato come prima il girone di Champions, ma i tifosi forse si aspettano ancora di più.
Lazio: La squadra di Simone Inzaghi è in crescita anno dopo anno. Ha sempre lottato per un posto europeo, ma forse in pochi avrebbero scommesso che a dicembre sarebbe stata la terza forza del campionato a meno 6 di distanza (ma con una partita da recuperare) dalla coppia Inter-Juve. La deludente eliminazione dai gironi dell’Europa League è stata superata dalla vittoria in Supercoppa contro la Juventus. Una squadra frizzante e ben organizzata che ha tutte le carte in regola per infastidire Juve ed Inter e continuare a sognare.
Lecce: La squadra neopromossa di Liverani sta lottando per la salvezza ed attualmente è fuori dalla zona retrocessione. Dati per spacciati ad inizio campionato a causa di una rosa giudicata inadeguata, il Lecce sta sorprendendo tutti anche con prestazioni importanti contro squadre più blasonate, ne è un esempio il pari 1-1 contro la Juventus.
Milan: Il diavolo non fa più paura a nessuno. Questa è la triste verità di una società che sta attraversando grosse difficoltà. Il Milan è solo undicesimo in campionato ed i tifosi sono stanchi di non vedere più una squadra grintosa e appassionante. L’arrivo di Pioli ha dato una scossa, ma per ora non è bastato. L’acquisto di Ibra, nella testa dei dirigenti del Milan, vuole essere la scossa finale per riportare il club rossonero in Europa.
Napoli: Anni di battaglie contro i rivali della Juve, soddisfazioni e bel gioco: questo era il Napoli prima dell’inizio della stagione. Ad oggi il clamoroso esonero di Carlo Ancelotti ha fatto gettare la maschera al presidente De Laurentiis che ha così ammesso il suo fallimento in questa stagione. L’arrivo di Gattuso ha dato una parziale scossa al morale della squadra, ma ora al Napoli toccherà dimostrare di essere ancora vivo e di poter lottare per lasciare il deludentissimo ottavo posto in classifica.
Parma: Una delle più belle sorprese di questa stagione. Nonostante l’elevato numero di infortuni, mister D’Aversa sta guidando il Parma ben al di sopra delle aspettative del pre-campionato. La squadra emiliana è attualmente settima ed oltre ai risultati sta mostrando un buon calcio. Il sogno europeo è vivo e i tifosi ci credono.
Roma: Nonostante qualche incidente di percorso, la squadra di Fonseca non sta deludendo le aspettative, anzi. La Roma occupa il quarto posto ed ha passato il girone di Europa League. Falcidiata dagli infortuni a centrocampo, la squadra giallorossa è riuscita lo stesso a reggere il passo dei cugini laziali e di trovarsi tra le vette della classifica.
Sampdoria: Il turbine societario attraversato in estate ha sicuramente influito sui cattivi risultati della squadra ad inizio stagione. Con l’arrivo di Ranieri le cose sembrano cambiate. La squadra ha un maggiore equilibrio e grazie a ciò si è lasciata alle spalle la zona retrocessione. Nonostante i miglioramenti il diciassettesimo posto resta deludente.
Sassuolo: De Zerbi convince sul piano del gioco, il suo Sassuolo non convince sul piano dei risultati. Ogni anno ci si aspetta sempre di più da questa piccola grande realtà, ma il salto di qualità stenta ad arrivare. Il tredicesimo posto non è deludente, ma neanche entusiasmante. Punto di forza i tanti giovani che fanno prospettare un roseo futuro per i neroverdi.
Spal: Semplici è stato spesso in discussione durante questa stagione. I 12 punti in 17 partite non sono di certo quello che ci si aspettava da una squadra solida e con un gruppo coeso. Le difficoltà continuano ad esserci, ma la società ha dato fiducia a mister Semplici sperando nella salvezza.
Torino: Il Toro non riesce a spiccare il volo. I risultati e le prestazioni anche quest’anno sono altalenanti. Il decimo posto non è da buttar via, ma di certo ci si aspettava un salto di qualità maggiore da Mazzarri ed i suoi uomini. La zona Europa non è lontanissima, ma di certo per raggiungerla bisogna metter fine all’altalena dei risultati.
Udinese: La solita Udinese, questa è la giusta definizione. Squadra giovane basata su una solida difesa e sull’intensità di gioco. Sono anni che l’Udinese segue questa strada e riesce a salvarsi. Quest’anno le difficoltà non sono mancate, ma la squadra friulana sembra avere una marcia in più rispetto alle rivali per la lotta salvezza.
Verona: Grande sorpresa. Juric ha compiuto un mezzo miracolo, il Verona, dato per spacciato, occupa il dodicesimo posto e convince macinando risultati grazie al bel gioco. La rosa ha visto emergere alcuni talenti sconosciuti ai più, il portiere Silvestri e Amrabat su tutti. La squadra di Juric sembra navigare a vele spiegate verso la salvezza.
Giovanni Frezzetti
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