Il Real si aggiudica il Clasico con due gol nel primo tempo. Il Barca va vicino al pareggio ma non basta, finisce 2-1 per i padroni di casa

La vittoria del Real Madrid stravolge i piani alti della Liga. Con 4 partite vinte nelle ultime 5, la squadra di Zidane si porta momentaneamente in testa al campionato a pari punti con l’Atletico Madrid che però ha giocato una partita in meno. Dal canto suo il Barcellona ha perso una grandissima occasione per indirizzare nel modo giusto una stagione strana, che vede i blaugrana fuori dalle fasi finali della Champions League, alla fine di un ciclo e con un grande punto di domanda sul capitano Leo Messi, in bilico per la prossima stagione.

Proprio Leo è il più grande marcatore nella storia del Clasico, ma da quando Cristiano Ronaldo ha lasciato la Spagna per accasarsi in Serie A, il campione di Rosario non è più riuscito ad entrare nel tabellino dei marcatori. Eppure, la sua prestazione è all’altezza dell’importanza del match, impreziosita anche da un palo centrato direttamente da calcio d’angolo.

Il primo tempo è del Real Madrid, che già al 13esimo minuto sbloccano il Clasico con un eurogol di tacco che di diritto va annoverato tra i più belli mai visti nella storia di questa sfida, per sensibilità, tecnica, precisione e tempismo dell’inserimento. Al 28’ arriva il raddoppio, meno bello da vedere ma altrettanto efficace. Toni Kroos, tra i migliori in campo, calcia una punizione a mezz’altezza dal limite dell’area che probabilmente ter Stegen non avrebbe avuto problemi a parare, se non che il pallone ha trovato Dest nel bel mezzo della sua traiettoria. Se il primo tempo è a tinte bianche, il secondo è decisamente più colorato. Al 60’ il difensore canterano Mingueza sfrutta un assist del neoentrato Griezmann e insacca di stinco destro. Poco dopo è il Real a rischiare di fare il 3-1, prima su contropiede di Vinicius deviato da Araujo sul palo, poi con Kroos che, sblianciato, a porta sguarnita colpisce di testa fuori dallo specchio. Nel finale Casemiro si fa espellere per doppia ammonizione ma nonostante la superiorità numerica gli uomini di Koeman non riescono a trovare il gol nel pareggio, nemmeno quando a fine partita, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Ilaix Moriba colpisce in pieno la traversa che fa tremare la porta dell’Alfredo di Stefano. Ma il Madrid regge l’assalto finale e, almeno per ora, può guardare tutte dall’alto in bass