
In Procura i legali della Juventus, Luigi Chiappero e Maria Turco
Sono arrivati in Procura i legali della Juventus, l’ avvocato storico Luigi Chiappero e l’avvocatessa Maria Turco, per incontrare i pm che indagano sull’esame definito “farsa” dai magistrati. Entrambi saranno ascoltati come persone informate dei fatti in quanto la Turco ha telefonato al direttore generale dell’Università Olivieri e Chiappero era presente ad una delle telefonate. Intanto le indagini proseguono con l’analisi dei pc per capire l’inizio della storia che sembra nascere dal vice-Paratici: “Cherubini – si legge sulla Rosea – è stato il primo a interessarsi per il test del Pistolero: chiamò l’amico rettore dell’altra Università umbra”.
I riflettori per far luce sulle otto telefonate che tengono la Juventus legata alla brutta vicenda, non si sarebbero mai accesi se la Guardia di Finanza non avesse iniziato indagini accurate da gennaio per buchi nei bilanci dell’Ateneo e la fuga di molti studenti. “Per caso”, gli inquirenti sono inciampati in un affare teso a organizzare un esame di un calciatore extracomunitario in una sessione straordinaria del 17 settembre. I pm perugini, guidati da Raffaele Cantone hanno voluto capire se “nel favore” fatto alla Juventus potesse configurarsi un’ipotesi di truffa.
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