In Russia cori razzisti nonostante lo stadio mezzo vuoto causa Covid

Anche in Russia il campionato è ripartito dopo lo stop forzato per l’emergenza Coronavirus, con la presenza centellinata dei tifosi. Sabato è andato in scena il big match, un grande classico, tra CSKA Mosca e Zenit San Pietroburgo con il successo degli ospiti con un sonoro 4-0. Grande protagonista della gara è stato il brasiliano Malcom, autore di una doppietta. Il calciatore è stato oggetto di cori razzisti da parte del pubblico. Con il solo 10% di capienza, circa 2 mila spettatori, alla Veb Arena siano riusciti ad entrare proprio questi “tifosi” che hanno insultato Malcom.

La Federazione Russa ha punito il CSKA Mosca che è stato multato di 100.000 rubli (circa 1287 euro) a causa di cori razzisti. L’attaccante dello Zenit è stato bersagliato con cori beceri da alcuni presenti, soprattutto in occasione dei due gol messi a segno.

LEGGI ANCHE:

Chiariello: “La differenza tra Ancelotti e Gattuso è che uno fa giocare la squadra in modo organizzato mentre l’altro no”

La riscossa del gigante polacco

Il tennista Kyrgios attacca Djokovic: “Io sono irresponsabile ma lui lo è di più”