Contropiede Azzurro

Inarrestabile Jannik Sinner, astro nascente del tennis made in Italy

Italian tennis player Jannik Sinner gestures after winning the final against his Canadian opponent at the ATP 250 Sofia Open tennis tournament in Sofia on November 14, 2020. (Photo by NIKOLAY DOYCHINOV / AFP) (Photo by NIKOLAY DOYCHINOV/AFP via Getty Images)

Jannik Sinner ha vinto il torneo Atp 250 di Sofia battendo in tre set il canadese Vasek Pospisil dopo una partita molto combattuta e terminata al tie-break del terzo set col punteggio di 6-4 3-6 7-6 (7-3).  Si tratta primo torneo del circuito Atp (da 250 in su) vinto dal tennista italiano. Nella sua fresca carriera da professionista Sofia è stata la conclusione di un anno entusiasmante che lo lancia definitivamente verso le posizioni più prestigiose della classifica mondiale.

L’altoatesino –  che ha 19 anni ed è di San Candido, piccolo comune in provincia di Bolzano –  è il più giovane vincitore di un titolo Atp dai tempi del giapponese Kei Nishikori che nel 2008 si impose a Delray Beach. Con la finale appena vinta è diventato l’italiano più giovane a giocare una finale Atp nell’era Open ed è anche il più giovane in assoluto ad aver raggiunto una finale Atp da quando Felix Auger-Aliassime, classe 2000, si giocò il trofeo a Stoccarda nel 2019. Attualmente, oltre ad entrare direttamente nelle prime 40 posizioni Atp è anche il giocatore più giovane tra i primi 100 della classifica mondiale.

Non solo, il giovane tennista aveva già impressionato arrivando ai quarti di finale del Roland Garros 2020. È stato, infatti, il primo tennista nato negli anni Duemila ad aver raggiunto questo livello: a Parigi si è giocato l’accesso alle semifinali contro uno dei più forti di sempre, Rafael Nadal, che ha quindici anni, settantatré posizioni nel ranking e diciannove vittorie negli Slam in più di lui. Per arrivare fino ai quarti, Sinner, all’epoca numero 75 al mondo, aveva eliminato David Goffin (numero 13 al mondo) e Alexander Zverev (7).